Tradisce il marito: donna indiana costretta ad allattare l’amante in pubblico
5 Gennaio 2015 - di Claudia Montanari
WARDHA (INDIA) – Picchiata, umiliata e costretta ad allattare l’amante in pubblico. Una drammatica vicenda ci arriva da Wardha, un villaggio nella provincia del Predesh, in Inida. Una donna di 24 anni è stata costretta ad una punizione umiliante e disumana, effettuata in pubblica per “educare” le altre donne che avessero in mente di imitarla. La donna, indiana, mamma di 2 figli, è stata costretta ad allattare il suo amante in pubblico come punizione per aver tradito il marito ed essere scappata con un ragazzo di 20 anni. Scrive il Messaggero:
“La donna si era innamorata di Kamlesh, un ragazzo di 20 anni, e insieme a lui ha deciso di fuggire qualche giorno prima di Capodanno, nella provincia di Gujarat. Ma il marito della donna non si è arreso all’idea di averla persa e di essere stato tradito. Rivoleva sua moglie indietro affinché potesse essere punita per l’affronto che gli aveva fatto. Dopo giorni di ricerche l’uomo ha rintracciato i due amanti e ha trascinato la donna di fronte al consiglio di anziani del villaggio, che hanno optato per la punizione umiliante.
Nonostante le obiezioni del marito che non voleva un trattamento così severo, la donna e l’amante sono stati trascinati in strada, sono stati picchiati dalla folla e sono stati sottoposti al taglio dei capelli e alla rasatura, pratica molto in uso per umiliare qualcuno. Dopo il pestaggio la donna, a seno nudo, ha dovuto “allattare” il suo amante in pubblico”.
Una volta terminata l’inumana punizione, la donna si è rivolta alle forze dell’ordine per denunciare l’accaduto. La polizia ha fatto partire subito un’indagine. Secondo quanto dichiarato dal capo della polizia, Akhilesh Jham, sarebbero già state denunciate 11 persone e pare che l’inchiesta stia andando avanti per individuare ulteriori colpevoli.