Un cucciolo di cane in casa? 5 regole per educarlo!
25 Novembre 2014 - di Claudia Montanari
ROMA – Chi di noi non si è intenerito almeno una volta di fronte ad un cucciolo di cane buffo e dolce, e chi di noi non ha avuto la tentazione di prenderne uno?
Crescere un cucciolo di cane è un po’ come educare un bambino, con le dovute differenze, ovviamente! Troppo spesso però si adotta un cane senza alcuna esperienza, e senza rendersi conto esattamente a cosa si andrà incontro.
Oltre ai centri di educazione cinofila- sempre più numerosi anche nei piccoli centri- vi sono però delle regole base da rispettare per educare al meglio il nostro Fido; vediamone alcune:
– Coerenza e autorevolezza. Un cucciolo di cane è estremamente percettivo; questo significa che imparerà molto velocemente tutti gli insegnamenti impartiti, sia positivi che negativi. Proprio per questo è fondamentale avere un atteggiamento coerente, calmo ed autorevole,in modo da non creare confusione nel cane. Ad esempio, se gli è vietato l’ingresso nella camera da letto, fare un’eccezione potrebbe voler dire, per il cane, intrufolarsi nella vostra stanza a piacimento in futuro. Se si impartisce un ordine dunque, va poi rispettato.
– Troppe coccole fanno male. A differenza di quel che si può credere, elargire troppe coccole al cucciolo appena arrivato può contribuire a creare un cane capriccioso ed egocentrico da adulto. Va bene essere affettuosi, ma è assolutamente sbagliato tenerlo tutto il tempo in braccio e sovrastarlo di baci e carezze, poiché l’animale smetterà di percepirvi come padrone e inizierà a pensare che può fare di voi ciò che vuole.
– Abituarlo da subito a passare del tempo da solo. Il cane, prima o poi, dovrà imparare a gestire con naturalezza il tempo trascorso da solo, e a non viverlo come una punizione; questo sarà possibile solo se lo abituerete fin da piccolissimo, lasciandolo solo prima per pochi minuti, e poi per un tempo più lungo. Le prime volte potrebbe agitarsi, ma quando capirà che tanto voi tornate, imparerà ad apprezzare un po’ di sana solitudine.
– Farlo interagire il più possibile con persone e animali. Quando si adotta un cucciolo, spesso si ha il timore di esporlo troppo, ma questo atteggiamento iper protettivo può creare gravi problemi in età adulta. Se non vogliamo rischiare di avere un cane adulto aggressivo o pauroso, è bene abituarlo fin da subito ai rumori della città, agli estranei e anche agli altri animali, con i quali prima o poi verrà in contatto.
– Scegliere un luogo preciso per i bisognini. I cani indisciplinati, ossia quelli che urinano dove gli capita anche da adulti, hanno quasi sempre padroni un po’ confusionari, che non hanno saputo insegnargli dove liberarsi; per evitare dunque di passare anni con lo strofinaccio a pulire ciò che Fido ha combinato, è bene fin dal primo giorno scegliere un luogo-uno solo!- della casa o del terrazzo, adibito a bagno. Potrebbe volerci qualche settimana, ma i risultati saranno garantiti.