Uomo paralizzato comunica al mondo attraverso Twitter
15 Giugno 2012 - di Claudia Montanari
LONDRA – Comunicare con il mondo attraverso un social network? Per molti può sembrare sbagliato, ma non lo è per Tony Nicklinson, 57 anni, che a causa di un ictus è quasi del tutto paralizzato ed ha aperto un canale di comunicazione con il mondo iscrivendosi a Twitter. Tony possiede un computer che “legge” il battito delle sue ciglia e leggeri movimenti della sua testa. È questa la prima volta che Twitter viene usato con gli occhi.
Nicklinson è stato colpito dall’ ictus nel 2005 che l’ha quasi ucciso e gli impedisce di muoversi e di parlare. Secondo quanto riferisce il sito gizmodo.com un software speciale segue i movimenti dei suoi occhi su una tastiera e trasforma ciascuna lettera selezionata in parole e testo.
A marzo l’uomo ha vinto il diritto di chiedere a un tribunale di decidere se un dottore possa legalmente porre fine alla sua vita. L’udienza si terrà questo mese. Il suo primo messaggio è stato: ”Buongiorno mondo. Mi chiamo Tony Nicklinson e sono paralizzato. Questo è il mio primo tweet”. Nel giro di due ore, l’uomo era già seguito da 147 persone.
Sua moglie Jane ha detto al Daily Telegraph che collegare il suo computer al sito e’ stato facile, ma che c’e’ voluto qualche sforzo a convincere il marito. ”Non e’ mai stato uno timido, e questo e’ qualcosa che puo’ fare. Spero che continui, credo possa fargli bene”. Il sistema ecogitato per Nicklinson potrà essere utilizzato anche per altre persone paralizzate.