Upsee: l’invenzione di una mamma che fa camminare i bimbi paralizzati
26 Marzo 2014 - di Claudia Montanari
DUBLINO – Una rivoluzionaria invenzione che permette ai bimbi paralizzati di camminare. Debby Elnatan, mamma di Rotem, un bimbo affetto da paralisi, è riuscita a realizzare grazie ad una società dell’Irlanda del Nord una imbracatura in grado di cambiare radicalmente la vita di tanti bimbi paralizzati, permettendo loro di camminare, seppur sostenuti da un adulto.
A riportare la notizia è il sito Daily Mail, in cui si legge come Debby Elnatan da tempo fosse alla ricerca di qualcosa che permettesse al figlio Rotem di provare il piacere di camminare. La donna, musicoterapeuta, è riuscita a progettare una cintura di sostegno che aiuta Rotem a stare in piedi e, collegandola a se stessa, permette a suo figlio di camminare insieme a lei.
Questa nuova imbracatura l’ha chiamata “Upsee” e, dopo molte ricerche, la donna ha trovato in Irlanda del Nord l’azienda giusta che potesse produrre in serie il suo progetto. L’azienda si chiama Leckey ed ha una lunga esperienza nella realizzazione di equipaggiamento per bambini con bisogni speciali.
Dopo molte prove con famiglie in Regno Unito, Stati Uniti, Canada, “Upsee” è stata lanciata in questi giorni a livello mondiale.
La signora Enatan durante la presentazione ufficiale del prodotto ha dichiarato:
“È meraviglioso vedere questo prodotto a disposizione delle famiglie in tutto il mondo. Quando mio figlio aveva due anni, mi è stato detto dai medici che “non sapeva cosa fossero le sue gambe e non aveva coscienza di averle”, Quella è stata una cosa incredibilmente difficile da sentirsi dire per una madre. Ho cominciato a camminare con lui giorno dopo giorno, ma era un compito molto faticoso per entrambi. Dal mio dolore e dalla mia disperazione è nata l’idea per Upsee e sono molto felice di vedere che è andata a buon fine”
COME FUNZIONA UPSEE?
Upsee permette ai bambini piccoli di stare in piedi grazie al supporto di un adulto. È composto da una imbracatura, per il bimbo, che si aggancia ad una apposita cintura indossata da un adulto, e da sandali realizzati appositamente per permettere al genitore e al bambino di camminare insieme, contemporaneamente, lasciando anche le mani libere per poter giocare. È dal 2012 che progettisti, ingegneri, esperti tessili e terapisti del team Firefly della Leckey stanno lavorando al rivoluzionario progetto.
Maura McCrystal, mamma di Jack, un bimbo disabile, è stata una delle prime a testare il prodotto:
“Domenica scorsa è stato un giorno molto significativo per noi come famiglia perché era la prima volta che nostro figlio Jack è stato in grado di giocare a calcio nel giardino sul retro con suo padre, i suoi fratelli e il nostro piccolo cane Milly. Vedere Jack giocare come qualsiasi altro bambino di cinque anni, mi ha fatto commuovere. Jack e i suoi fratelli erano contentissimi”
Clare Canale, responsabile della ricerca clinica e terapista di Firefly, ha spiegato che il prodotto potrebbe essere un valido aiuto per le famiglie di tutto il mondo:
“Nell’immediato Upsee migliora le esigenze particolari delle famiglie e della qualità della vita, mentre a lungo termine la ricerca suggerisce che ha il potenziale per aiutare lo sviluppo fisico ed emotivo del bambino. È stato commovente vedere i progressi e la felicità che Upsee sta creando, guardare i bambini fare le cose semplici per la prima volta, come calciare una palla o giocare con un fratello, è veramente entusiasmante per tutti i soggetti coinvolti, ma soprattutto le famiglie”
Per saperne di più in merito ad Upsee, visitate il sito della Firefly