Usa, i lavoratori dormono troppo poco: nelle aziende è allarme “presenteism”
25 Gennaio 2013 - di Mari
WASHINGTON – Negli Stati Uniti si chiama “presenteeism”: è il danno alle aziende per i dipendenti che si presentano ma sono troppo stanchi e producono poco. Un danno che alle aziende americane costa 63 miliardi di dollari all’anno. E ai lavoratori fa male alla salute.
I dati arrivano dalla Medical School dell’Università di Harvard, che stima che di questo “presenteeism” soffrano più di 40 milioni di americani.
I problemi sono diversi: sei americani su dieci lamentano problemi del sonno, come svegliarsi prima del tempo la mattina o non riuscire a dormire una notte intera senza interruzioni. Due su dieci soffrono proprio di insonnia. Insomma, alla fine il 74% degli americani non dorme a sufficienza. E il lavoro ne risente.
Tra le stime dell’Universitò di Harvard una dice che per ogni ora di sonno interrotto nella notte precedente un lavoratore passa su internet (per svagarsi) 8,4 minuti. In ogni caso la gamma delle distrazioni di una persona stanca è varia. Il problema è quando quella persona dovrebbe essere sveglia e attente magari perché manovra macchinare pericolosi o svolge qualche altro compito di responsabilità.