Usa, svolta “rosa” per Barack Obama: “Mai piu’ donne sottopagate”
3 Novembre 2014 - di Silvia_Di_Pasquale
WASHINGTON (USA) – “Ci sono donne che ancora guadagnano meno degli uomini per fare lo stesso lavoro. E in questo Paese non ci possono essere cittadini e lavoratori di serie”: queste le parole di Barack Obama a pochi giorni dalle elezioni “di metà mandato” del parlamento che si svolgeranno il prossimo 4 novembre, che prevedono il rinnovo di tutti i 435 membri della Camera dei rappresentanti, il cui mandato dura due anni, ed un terzo circa dei 100 senatori, il cui mandato dura sei anni.
Durante il suo ultimo discorso radiofonico del sabato prima del voto ha affermato
“Al momento, le donne compongono quasi la meta’ dei nostri lavoratori. Sempre piu’ donne costituiscono la principale fonte di reddito per le loro famiglie – ha ricordato Obama . La semplice verita’ e’ che quando le donne hanno successo, l’America stessa ha successo. E dovremmo scegliere politiche che portino vantaggi alle donne, perche’ tutti noi ne traiamo beneficio”.
Pur non essendo direttamente coinvolto come candidato, il futuro politico di Obama e la sua amministrazione saranno molto influenzati dall’esito delle elezioni. Rappresentano l’ultima grande tornata elettorale nazionale prima delle prossime presidenziali, di cui contribuiranno a definire toni e rapporti di forza. Non stupisce perciò il fatto che il presidente abbia deciso di puntare in maniera così insistente su temi socio economici che riguardano il corposo elettorato femminile americano a pochi giorni dal voto.