Vacanza sì, ma senza gli extra: si risparmia su gelati, disco…
18 Giugno 2012 - di luiss_vcontursi
ROMA – Tempi di crisi e di magra: chi riesce comunque a permettersi ancora una vacanza taglia sul resto, sugli “extra” come cene fuori, gelati…
Cambia nell’estate 2012 la spesa degli italiani per la vacanza al mare: per una settimana ogni italiano spenderà in media 574 euro, contro i 644 euro dello scorso anno, con una riduzione dell’11%. Il calo maggiore riguarderà le spese extra (erano 189 euro nel 2011 e saranno 138 euro nell’estate 2012) e quelle per l’alloggio, che saranno pari a 330 euro (erano 362 la scorsa estate).
Sostanzialmente stabili i costi per i servizi in spiaggia (dal noleggio ombrelloni e lettini ai servizi accessori, comprese anche le spese al bar), che si assesteranno a 38 euro; in crescita sostanziale le spese per il viaggio, che raggiungeranno quota 68,00 Euro (erano 57 euro la scorsa estate). E’ quanto emerge dal report della societa’ Jfc ‘Panorama turismo-Mare Italia’, su ‘Mode, tendenze e previsioni delle vacanze al mare 2012’ appena pubblicato.
Tra le spese extra (138 euro nell’estate 2012), queste le variazioni più rilevanti rispetto alla scorsa estate: dimezza il budget per la ristorazione esterna alla struttura ospitale; si riduce del 45% la spesa per lo shopping e le riviste; stessa riduzione anche per le visite culturali (musei, mostre, etc.); si riducono del 35% le spese per i consumi al bar, gelaterie, etc.; riduzione di circa il 30% anche per il divertimento (parchi tematici, discoteche, concerti, etc.); stabili i costi per i gadget ed i souvenir; leggero aumento per i trasporti interni alla località turistica; in crescita anche il budget per l’acquisto di prodotti tipici locali; in aumento di circa il 20% le spese per vivere momenti di mondanità, come aperitivi, drink serali, etc.; in crescita (30% circa) le spese per il benessere e la cura della persona (centri benessere, trattamenti, estetista, parrucchiera).