Valeria Straneo: record di maratona tra polemiche
17 Aprile 2012 - di Claudia Montanari
È in “rosa” il nuovo record italiano di maratona. Ed è quello di Valeria Straneo, mammina di Alessandria che in gara veste i colori del Runner Team Volpiano. Tre secondi in meno del tempo della valsusina Maura Viceconte che, a Vienna dodici anni fa, fece un primato che le regalò poi anche la vittoria ai 10.000
Valeria si è posizionata seconda, alle spalle solo dell’etiope Tiki Gelana, ma questo record italiano vale ancora di più di una vittoria. Scrive il Corriere della Sera: “La Straneo rappresenta un esempio unico nell’atletica italiana: non è tesserata per un club militare; è allenata da una donna, Beatrice Brossa; ha una laurea in lingue e letterature straniere e fino a qualche tempo fa lavorava in un asilo nido come educatrice, con un contratto a tempo determinato. Da due anni si dedica a tempo pieno all’atletica”.
Un’atleta che, come si legge nel Corriere della Sera, nel maggio 2010 subì un intervento chirurgico che le cambiò la vita: l’ asportazione della milza e di parte della colecisti, necessaria per superare una sferocitosi ereditaria, le ha consentito finalmente di superare tutti i guai fisici che ne avevano condizionato il rendimento. “Togliermi la milza è stato come partorire di nuovo. Era lunga 26 centimetri e pesava 1.800 grammi; una cosa terrificante, ma ora per fortuna mi sento rinata e anche i miei valori ematici si sono normalizzati. Eccomi qui, pronta a fare atletica ad alto livello” ha raccontato la Straneo al Corriere della Sera.
Si legge sul quotidiano come i repentini progressi dell’atleta abbiano portato a polemiche non indifferenti: “Tra frasi sussurrate e ammiccamenti vari, c’ è chi sostiene che questi risultati si spieghino attraverso l’ uso di pratiche borderline (se non proprio dopanti). Sarà un caso, ma appena è arrivata la notizia del nuovo record italiano su Facebook sono comparsi messaggi al veleno, soltanto in apparenza generici («w il doping»; «farmacologia 5, natural 0»), da parte di chi è parte interessata”.
Per questo motivo ci saranno degli interventi diretti da parte di Federatletica per questi atteggiamenti che non portano di certo buon’umore all’interno del gruppo.
C’è anche da sottolineare che, proprio a causa dei problemi di salute avuti dalla Straneo, l’atleta è seguita e monitorata molto di più rispetto alle altre, motivo in più per non poter dare ascolto alle “male lingue”.