“Ha violentato bimba di 3 anni”: uomo evirato da abitanti furiosi
9 Maggio 2014 - di Claudia Montanari
SEVERINIA (SAN PAOLO) – Alcuni abitanti della città di Severinia, in Brasile, hanno prima evirato e poi amputato 3 dita ad un uomo, sospettato di aver violentato una bambina di 3 anni. La vicenda è stata riportata dal sito El Heroico.com.
I media locali hanno riferito che l’uomo, di 66 anni, sarebbe stato “punito” da alcuni abitanti della città a causa della sua presunta violenza sessuale ai danni di una bambina di 3 anni. Il presunto stupratore, identificato come Francisco de Souza de Castro, è stato ricoverato nell’ospedale Santa Casa della città di Barretos, vicino a Severinia, dove i medici hanno tentato invano di riattaccargli il pene.
Secondo quanto si legge sul sito, sembra domenica scorsa Castro stesse lavorando in una fattoria della zona, e lì abbia abusato della bambina. Il Commissario responsabile delle indagini, Marcelo Pupo, ha detto che Castro era “lucido” nel momento in cui è stato aggredito, e spera che potrà identificare i suoi aggressori.
Negli ultimi mesi sembra che in Brasile siano aumentati in maniera vistosa i casi di linciaggio e attacco su presunti criminali tanto da mettere in allarme le autorità.
Lunedì è morta una donna di 36 anni che era stata linciata sabato scorso, nella città di Guaruja (Sao Paulo), a causa di una falsa diceria che circolava su Internet.
Di questo tipo di punizioni se ne occupano i cosiddetti “vigilantes”, persone che non aspettano e non denunciano, ma passano direttamente alle vie di fatto senza accertarsi della veridicità delle accuse.