Figli a rischio autismo se il papà è anziano
23 Agosto 2012 - di Mari
NEW YORK – Le madri anziane avranno pure più rischi di trasmettere al proprio figlio anomalie cromosomiche come la sindrome di Down, ma i padri anziani hanno più rischi di influire negativamente sulla salute psichica dei figli.
La scoperta, pubblicata da Nature e ripresa dal New York Times, spiega l’aumento del numero di casi di schizofrenia e autismo proprio con l’innalzamento dell’età media dei padri. Nel 20-30% dei casi diagnosticati, infatti, il padre del bambino è anziano.
Precisamente, il rischio di avere un figlio malato di autismo o schizofrenia nei padri che hanno più di 40 anni aumenta del 2%
Se l’età della madre ha delle conseguenze sul bagaglio cromosomico del figlio (e quindi una madre anziana ha più probabilità di avere un figlio con la sindrome di Down), quella del padre influisce sulla salute psichica e sullo sviluppo del bambino.
I ricercatori hanno notato che mentre il figlio di un padre di 20 anni ha 25 mutazioni genetiche derivate dal genitore (le cosiddette mutazioni ‘de novo’), il numero di queste arriva a 65 se il padre ha 40 anni. Proprio le mutazioni de novo sono quelle che hanno un ruolo importante nei disordini mentali.