Febbre? Antipiretici solo sopra i 38,5 gradi. Attenzione alle dosi
4 Dicembre 2012 - di Mari
ROMA -Ogni genitore va nel panico quando il proprio bambino, soprattutto se appena nato, inizia a piangere e la fronte scotta. La febbre nei bambini è un incubo per molti mamme e papà. Ma non bisogna esagerare con le cure.
Gli esperti avvertono che gli antipiretici non vanno dati se la temperatura non supera i 38,5°. Dipende anche da quali termometri si usano: se viene misurata sotto l’ascella, in bocca o nel sederino una temperatura fino a 37,2° è nella norma. Se si misura nell’orecchio o all’inguine lo è fino a 37,7°.
Gli antipiretici adatti i bambini sono due: l‘ibuprofene, antinfiammatorio non steroideo o fans, e il paracetamolo, antipiretico analgesico. L’ibuprofene si può trovare in sospensione orale o supposte, il paracetamolo in sciroppo, supposte o gocce. Entrambi vanno somministrati in base al peso del bambino, e non all’età.
In linea generale gli esperti consigliano quelli che si prendono per bocca. Ma bisogna fare attenzione con le dosi: gli effetti da sovradosaggio possono essere seri, come necrosi epatica per il paracetamolo e danno renale, intestinale e disturbo della coagulazione per l’ibuprofene.
Se anche una volta prese le medicine giuste dopo due giorni la febbre non si abbassa è meglio portare il bambino al pronto soccorso.