Bimbi: sì a maschere e trucchi a Carnevale, ma attenzione alle irritazioni
11 Febbraio 2013 - di Claudia Montanari
ROMA – Una delle cose belle del Carnevale, si sa, è poter vedere tanti bimbi spensierati che si divertono, mascherati da ciò che a loro piace di più.
La dottoressa May Chebl El Hachem, responsabile dell’Unità operativa di dermatologia dell’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, lascia dei consigli utili a tutti i genitori, sensiblizzando l’acquisto di prodotti, soprattutto per il make up, sicuri e controllati: “Lasciamo che i bimbi si divertano nella settimana di Carnevale, scegliamo costumi colorati e soprattutto realizziamo dei bei trucchi a tema, prevenendo eventuali fastidiose irritazioni con l’utilizzo di prodotti ipoallergenici come quelli che è possibile acquistare in farmacia”.
“Con il trucco la pelle dei bambini può andare incontro a sensibilizzazione e a conseguenti irritazioni che in genere non si verificano con l’utilizzo di prodotti ipoallergenici – spiega infatti la dottoressa – per evitare sprechi, poi, la mamma può sempre riutilizzarli”.
Al termine della festa, per rimuovere tutto, meglio utilizzare uno struccante e subito dopo sciacquare il viso del bambino con acqua, per essere sicuri che sia completamente pulito – spiega la specialista – mentre se il piccolo manifesta prima dei fastidi è opportuno non sottovalutarli e struccarlo subito. Se presa per tempo, infatti, l’irritazione, generalmente curata con creme a base cortisonica e poi idratanti da applicare sulla pelle, può andare via in 24-48 ore, mentre se trascurata può dare luogo a sovrainfezioni da curare con antibiotici, ad uso locale e in alcuni casi per bocca.
Infine, poiché il piccolo provando prurito potrebbe grattarsi peggiorando la situazione, meglio tagliargli le unghie.