Compiti, merenda e malattie: il decalogo per i nonni-baby sitter
10 Settembre 2013 - di Mari
ROMA – Orari regolari per i compiti, un po’ di attività fisica, merenda sana ma in una pausa non troppo lunga, zainetto pronto e attenzione alle malattie: i nonni che accudiscono i nipotini mentre i loro genitori lavorano in Italia sono oltre un milione. Ecco allora alcuni consigli utili suggeriti all’agenzia Adnkronos dal pediatra di Milano Italo Farnetani, autore del “decalogo di buoni compiti per il nonno autorevole”.
- Orari per studiare. L’ora migliore per iniziare a fare i compiti sono le 15. L’ideale per i ragazzini sarebbe riuscire a fare prima un minimo di attività fisica, anche solo una passeggiata. Con i compiti, meglio partire da quelli orali, visto che all’inizio la memoria a lungo termine è più attiva, e poi passare agli scritti.
- Niente interruzioni. Evitare pause tv o gioco mentre si fanno i compiti.
- Merenda. Se si va avanti a studiare oltre le 17 è consigliata una pausa merenda di 15 minuti circa. E’ bene che siano i ragazzini a regolarsi con l’orologio, senza chiedere ai nonni.
- Zainetto. I nonni-baby sitter devono ricordarsi di preparare lo zaino per il giorno dopo la sera prima.
- Malattie. Meglio imparare a distinguere quando il nipotino è davvero malato da quando finge di esserlo per non fare i compiti. Il dottor Farnetani suggerisce di far fare i compiti se il ragazzino non ha più di 38°. In caso di mal di testa può essere utile una dose di paracetamolo. In caso di dolori addominali prolungati per più di mezz’ora meglio avvertire un medico.
- Autorevolezza. I nonni devono trasmettere fiducia e sicurezza ai propri nipoti, quindi non mostrarsi titubanti durante i compiti. L’esperto suggerisce di avere sempre a portata di mano dizionario ed enciclopedia per ogni dubbio. O internet, se lo si usa.
- Genitori. Quando c’è da prendere una decisione i nonni dovrebbero farlo con sicurezza e rispettando gli stili di vita dei genitori dei bambini.
- Lamentele. Meglio evitare di lamentarsi di acciacchi e della vecchiaia: i nonni devono essere un buon esempio per i propri nipoti.
- Insegnanti. Mai criticare maestri e professori: in caso, saranno i genitori a farlo. I nonni sono solo un trait d’union.
- Genitori. I nonni devono riferire ai genitori dei nipoti quel che succede a scuola. E non ci si deve criticare a vicenda. Almeno davanti i bambini.