Fratelli maggiori sono più intelligenti, dice uno studio
13 Febbraio 2017 - di Mari
I fratelli maggiori sono più intelligenti dei loro fratelli (o sorelle) minori. Questo, almeno, è quel che dice uno studio dell’università di Edimbugo, in Scozia. Il motivo di tale “superiorità”? Secondo gli studiosi starebbe nel fatto che i fratelli maggiori ricevono più stimoli mentali nei loro primi anni di vita, e ottengono punteggi migliori nei test sul quoziente intellettivo già a un anno.
I ricercatori hanno esaminato, in collaborazione con l’università di Sydney, i dati relativi a 5mila bambini a cui sono stati dati dei test in cui dovevano riconoscere e abbinare lettere, leggere singole parole e disegnare dei vocaboli ogni 2 anni fino ai 14 anni.
Una volta raccolti questi dati, gli studiosi hanno analizzato i risultati in relazione al comportamento dei genitori. Hanno così visto che i primi figli avevano avuto più supporto nei compiti che implicavano pensiero e riflessione, ottenendo così dopo migliori punteggi nei test. Le differenze nei test sono aumentate leggermente con l’età.
Tutti i bambini hanno ricevuto lo stesso livello di supporto emotivo, ma i genitori sembrano aver trascorso meno tempo nel fare attività che stimolano il cervello con i figli più piccoli, come lettura, musica e attività manuali.
Inoltre, dopo la nascita del secondo figlio, i genitori sono più propensi ad assumere comportamenti più rischiosi, come fumare di più. Differenze che, secondo la coordinatrice dello studio, Ana Nuevo-Chiquero, possono aiutare a spiegare i risultati distinti ottenuti nell’educazione e il lavoro in età adulta.
Precedenti studi hanno infatti dimostrato che i primi hanno più successo e sono più ambiziosi. Una ricerca dell’università dell’Essex rilevato che all’interno di una famiglia, i primi figli hanno il 16% di possibilità in più di avere un’istruzione migliore.