Genitori malati di smartphone… e lasciano soli i figli
8 Aprile 2014 - di Claudia Montanari
ROMA – Intenti a consultare il proprio smartphone, i genitori spesso si dimenticano letteralmente dei figli. Mamme e papà talmente presi dal proprio telefono cellulare che tendono a dimenticarsi addirittura dei figli.
L’allarme è stato lanciato dal Boston Medical Center, il cui studio, condotto dalla dottoressa Jenny Radesky e pubblicato sulla rivista Pediatrics, ha fatto emergere alcuni aspetti poco incoraggianti in merito all’utilizzo sfrenato degli smartphone.
Visitando 15 ristoranti e fast food locali, i ricercatori, in borghese, hanno osservato i genitori al “naturale”. Guardandoli da lontano, essi hanno annotato le interazioni tra i membri della famiglia, soffermandosi in particolare sulle reazioni che i bambini avevano quando mamma o papà erano intenti a digitare sul proprio smartphone.
Ebbene, è emerso che 40 genitori dei 55 nuclei familiari esaminati, seduti al ristorante, hanno mostrato disinteresse non solo verso il mondo intorno ma soprattutto verso i propri bambini, perché troppo presi dai loro dispositivi mobili. Quasi un terzo dei genitori usava lo smartphone continuamente durante il pasto.
È emerso anche che nella maggior parte dei casi i figli tentavano in ogni modo di distogliere l’attenzione dei genitori sui cellulari, ottenendo però pochi risultati. I genitori si mostravano infatti indifferenti alle richieste dei figli e spesso rispondevano anche in modo stizzito, creando così un clima teso e turbato.
Preferire l’interazione con un telefono cellulare o un tablet rispetto che a un figlio può creare un grosso disagio al bambino, che può arrivare al punto di sentirsi in competizione con una “macchina”. Si legge su Tgcom:
“Questo può avere un’influenza negativa nel rapporto genitori-figli. Spesso non ci si rende conto di quanto frequentemente si consultano questi dispositivi ma bisognerebbe controllarsi davanti ai bambini poiché questa “distrazione” viene davvero mal tollerata dai piccoli, soprattutto in momenti conviviali. Bisogna poi evitare di far cadere nel circolo vizioso i bambini stessi. Al contrario delle abitudini osservate nella ricerca, spesso si vedono bambini distratti dai dispositivi tecnologici, usati dai genitori per intrattenerli. Un comportamento ugualmente nemico di un clima familiare sereno”