Hiv, uno zucchero nel latte materno aumenta le possibilità di trasmissione del virus
5 Ottobre 2012 - di Mari
LUSAKA – C’è un tipo di zucchero presente nel latte materno che potrebbe raddoppiare le possibilità di trasmissione dell’Hiv dalla mamma al figlio in caso di allattamento al seno. Si tratta della molecola 3′-sialilattosio (3′-Sl).
Uno studio condotto dall’Università della California di San Diego sui neonati sieronegativi dello Zambia allattati al seno da donne sieropositive ha evidenziato che se le donne avevano nel loro latte una quantità di 3′-Sl superiore alla quantità media c’era il doppio delle possibilità che il virus dell’Hiv venisse trasmesso ai loro figli.
Questa ricerca ha anche dimostrato almeno 5 dei 150 zuccheri complessi presenti nel latte materno possono avere invece un effetto positivo sugli stessi bimbi Hiv-negativi, abbassando il rischio di contagio.
Non si tratta del primo studio sul legame tra latte materno e salute del bambino. Attualmente si stanno anche studiando gli oligosaccaridi del latte umano (Hmo), grandi molecole di zucchero presenti nel latte materno, per capire la loro influenza sulla salute dl bimbo.