Influenza, bimbi fino a 4 anni più colpiti: picco tra gennaio e febbraio
10 Gennaio 2014 - di vnicosia
ROMA – I bimbi fino ai quattro anni sono i più colpiti dall’influenza stagionale, che in questo inverno raggiungerà il suo picco tra gennaio e febbraio 2014. Ad avvisare le mamme è l‘Istituto superiore di sanità, che attraverso la rete di sorveglianza InfluNet ha già segnalato che fino ad oggi 2 italiani ogni mille ha affrontato il malanno stagionale, per un totale di quasi 700mila casi di influenza in Italia.
A confermare l’allarme per i più piccini è l’Associazione dei Microbiologi Clinici Italiani, Amcli, che segnala come i bambini tra gli 0 e i 4 anni, con 2,25 casi ogni 1000, mentre nella fascia di età i casi scendono a 1,89 ogni 1000 e a 0,86 ogni 100 per gli over 65.
Mariapaola Landini, direttore della Microbiologia di Bologna e membro del direttivo Amcli, ha spiegato:
“Non stupisce che i più colpiti siano i bambini e gli adolescenti e che l’incidenza cali con l’aumentare dell’età. Il virus che sta circolando maggiormente è di tipo A H1N1, quello che ha causato la pandemia del 2009 e, mentre gli adulti hanno avuto a che fare con virus simili tra gli anni ’70 e ’90 e sono parzialmente protetti, i bambini e gli adolescenti sono completamente privi di difese”.
Il Rapporto, inoltre, riporta l’incidenza delle sindromi simil-influenzali causate da virus diversi da quello dell’influenza che possono causare, soprattutto nei bambini e negli anziani, infezioni severe, ricorda Pierangelo Clerici, presidente dell’Amcli:
“Si continuano ad avere casi di infezione da virus respiratorio sinciziale, adenovirus e virus parainfluenzali, anche se in quantità minore rispetto agli utlimi anni, ma non si deve abbassare la guardia poiché fino ad ora il clima e’ stato mite e, purtroppo, anche quest’ anno la risposta della popolazione a rischio alla vaccinazione è stata scarsa”.