Neonati di genitori divorziati, meglio dormire sempre in una casa
31 Luglio 2013 - di Mari
NEW YORK – Figli neonati di genitori divorziati, meglio se li si lascia dormire in una sola casa. Il consiglio arriva da uno studio della University of Virginia, che ha sottolineato come nel primo anno di età del bambino trascorrere anche soltanto una notte alla settimana lontano dalla mamma (o dal genitore con cui sta abitualmente) lo rende molto più insicuro sull’affetto materno (o paterno), con ripercussioni sullo sviluppo della propria psiche.
Questo perché, sottolineano i ricercatori, i bambini hanno un bisogno biologico innato di avvertire la presenza fisica e affettiva dei genitori. Se sin da piccolissimi sono costretti a trascorrere diverse notti lontano da casa perché i genitori sono separati gli effetti sono rilevanti.
Lo studio americano evidenzia quanto sia importante per i neonati nel primo anno di vita poter fare affidamento sulla presenza costante e affidabile di un singolo genitore durante la notte, e soprattutto non essere sottoposti a trasferimenti settimanali tra una casa e l’altra. Dai risultati della ricerca emerge che sia la madre sia il padre possono assumere il ruolo di genitore primario. Quel che conta è la costanza della propria presenza, il poter contare, per il piccolo, su una presenza affettiva quotidiana e stabile.