Acne e brufoli, i cibi da evitare per avere una pelle perfetta
3 Giugno 2016 - di Mari
LONDRA – Acne e brufoli sono il vostro problema? Ecco quali cibi è meglio eliminare, o quanto meno limitare. Li elenca il MailOnline, con una premessa: se il vostro obiettivo è davvero avere un viso al top mangiate pochi zuccheri e latticini, che possono provocare l’acne dal momento che ai bovini vengono dati ormoni. Via libera, invece, ad acidi grassi omega 3 e omega 6 dall’olio di pesce, in grado di ridurre le infiammazioni, e alle proteine, che costruiscono il collagene e l’elastina, necessari per mantenere giovane la pelle.
I consigli sono contenuti nel libro Perfectly Clear: The Perfect Guide to Clear Skin, del dermatologo Nick Lowe. Il primo suggerimento del dottor Lowe è quello di tenere un diario in cui si annota quello che si mangia e i problemi di pelle, in modo da poter collegare poi l’insorgenza di brufoli a certi alimenti specifici.
Uno studio pubblicato sul prestigioso Journal of the American Academy of Dermatology nel 2012 ha mostrato che spesso coloro che hanno l’acne consumano molti latticini, dolci e cioccolato, anche se questo non vuol dire che tutti coloro che mangiano questi alimenti abbiano l’acne.
Tra i prodotti sconsigliati in generale ci sono quelli molto zuccherati, il cioccolato e i farinacei non integrali. L’ideale è che l’apporto di questi cibi sia inferiore al dieci per cento del totale dei cibi che si mangiano durante la giornata.
CARBOIDRATI – Conta molto l’indice glicemico (GI o Glycemic Index). I carboidrati possono essere suddivisi in carboidrati complessi, a lento rilascio, e carboidrati semplici, a rilascio immediato. L’indice glicemico dipende dalla velocità con cui aumentano i livelli di glucosio nel sangue in seguito all’assunzione dell’alimento.
I carboidrati semplici come il glucosio e lo zucchero hanno un GI alto, danno energia immediata al corpo ma aumentano molto i livelli di glicemia. Tra questi cibi possiamo annoverare i dolci, gli sciroppi, il pane bianco, la pasta, i biscotti, le torte. Sono legati all’obesità e all’insulino-resistenza e aumentano il rischio di diabete e di invecchiamento precoce. Questi alimenti aumentano le possibilità di avere l’acne, stimolando la risposta della pelle agli ormoni maschili.
I carboidrati complessi, invece, sono molto meglio per la pelle. Tra questi carboidrati possiamo elencare il pane integrale e la pasta integrale. In questo caso, infatti, l’indice glicemico è inferiore, il glucosio viene rilasciato più lentamente nel sangue e questo è meglio per la salute e per la pelle.
PROTEINE – Le proteine per la pelle sono un elemento vitale, dal momento che hanno un ruolo fondamentale nella produzione di collagene ed elastina, necessari per mantenere la pelle giovane e tonica, senza rughe.
Le proteine, inoltre, forniscono amminoacidi essenziale per la costituzione delle cellule, comprese quelle della pelle, dei capelli e delle unghie. Le proteine migliori, suggerisce il dermatologo Nick Lowe, sono quelle del pesce, della frutta secca, del tofu, della soia (meglio se biologica), delle uova, del formaggio e dei legumi.
GRASSI BUONI – Ci sono poi dei grassi buoni, che fanno bene alla salute in generale e a quella della pelle in particolare, aiutando la pelle a produrre i propri lipidi che agiscono da barriera contro la disidratazione e mantengono la pelle morbida ed elastica.
I grassi buoni sono sia monoinsaturi, come quelli contenuti nell’olio di oliva, negli avocado, nei semi e nella frutta secca, sia quelli polnsaturi, presenti in molti oli vegetali (compreso quelli di mais e di semi di girasole) e nei pesci grassi come gli sgombri e il salmone.
LATTICINI – Attenzione, invece, ai latticini, come latte e derivati, che possono aggravare una situazione di acne. Questo perché alle mucche vengono dati ormoni per stimolare la produzione di latte, e così quegli ormoni finiscono, detto brutalmente, sulla nostra faccia.
Il latte scremato, in particolare, è sconsigliato, visto anche il suo alto incide glicemico. Quindi se proprio non si può fare a meno del latte meglio bere quello di soia o di riso: non saranno la stessa cosa, ma per la pelle sono meglio.