Batteri potenzialmente letali nel make up mal conservato
6 Dicembre 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
Anche un sano make up necessita di igiene continua. Un dettaglio troppo spesso trascurato, che andrebbe invece coltivato con attenzione e cura, seguendo i consigli degli esperti. A dirlo è una ricerca dell’Aston University pubblicata sul Journal of Applied Microbiology. All’interno dei prodotti da trucco, come mascara, spugnette e lucidalabbra possono albergare super-batteri potenzialmente letali, come gli escherichia coli e gli stafilicocchi.
La maggior dei prodotti che utilizziamo per truccarci spesso (troppo spesso) non viene pulita ad arte e, nei casi peggiori, viene usata oltre la data di scadenza. Questa incuria li porta a trasformarli in covi ideali per i batteri. Nello studio, condotto nel Regno Unito, è emerso che nove prodotti su dieci avevano batteri in grado di causare malattie che vanno dalle infezioni della pelle a quelle del sangue, se usati vicino ad occhi, bocca o tagli ed escoriazioni.
Questo rischio è maggiore per le persone immunocompromesse che hanno maggiori probabilità di contrarre infezioni batteriche. Le spugnette per il trucco hanno riscontrato i più alti livelli di batteri potenzialmente dannosi, con la stragrande maggioranza (il 93%) che non è mai stata pulita, nonostante oltre i due terzi, il 64%, siano cadute sul pavimento durante l’uso. Oltre alla conservazione e al mantenimento da parte dei consumatori, i ricercatori pongono l’obiettivo sulle produzioni.
Per gli studiosi le linee guida dell’Unione europea impongono ai marchi di make-up rigorosi standard igienici. Con la Brexit, proseguono, i consumatori del Regno Unito potrebbero essere ancora più a rischio in quanto non saranno più protetti dalle normative dell’Ue e potrebbero ritrovarsi ad acquistare più prodotti di bellezza dagli Stati Uniti, dove non ci sono requisiti normativi simili agli standard europei.