Capelli: caratteristiche cambiano a seconda del continente
11 Aprile 2012 - di Claudia Montanari
ROMA – La nostra chioma, croce e delizia. È un dato di fatto, soprattutto per le donne: chi ha il capello liscio lo vorrebbe liscio e viceversa. Via libera così a permanenti, piastre e arricciatori professionali. Oggi, poi, esce la notizia: uno studio effettuato dai laboratori della L’Oreal parla chiaro: il capello cambia caratteristiche a seconda del continente.
Così, ecco che gli europei ce l’hanno ovale, gli asiatici tondo e gli africani fragile e sottile. Lo studio, poi, sembra premiare soprattutto gli asiatici: i loro capelli sono quelli che crescono più degli altri, dai 244 ai 611 micron al giorno contro i 195-506 degli europei e i 129-436 degli africani.
Gli europei, invece, vincono il premio “densità”: i loro capelli sono i più folti, con una densità di 226 capelli per centimetro quadrato contro i 175 degli asiatici e i 161 degli africani. Diverse anche le forme: il capello europeo è ovale, quello asiatico tondeggiante mentre quello africano ha la forma piatta ed è più sottile e fragile degli altri.
La conseguenza è che capelli diversi hanno bisogno di trattamenti diversi: il laboratorio, in particolare, per i capelli europei suggerisce prodotti in grado di dare luminosità e flessibilità. Per i capelli asiatici, invece, serve uno shampoo che tratti una cute spesso grassa mentre per gli africani la parola chiave è nutrire capelli spesso molto fragili.