Cellulite e gonfiori, 9 consigli per combatterli
14 Agosto 2016 - di Mari
MILANO – Sentirsi gonfia, le gambe pesanti, il girovita che esplode. Una sensazione che quasi tutte le donne hanno provato almeno una volta nella vita. E che molte provano spesso soprattutto d’estate. Gonfiore e cellulite, poi, spesso vanno di pari passo. Del resto in entrambi i casi si tratta di ritenzione idrica. Ma come si può combattere questo stato fastidioso senza fare acrobazie in palestra o trattamenti costosissimi? Nicoletta Moncalero dell‘Huffington Post lo ha chiesto a Cristina Fogazzi, Estetista Cinica e autrice del libro “Guida cinica alla cellulite”, dedito da Mondadori.
Innanzitutto, sottolinea Fogazzi, tutto parte dai liquidi in eccesso. Quindi bisogna migliorare la microcircolazione, l’unica vera arma che sconfigge gonfiori e cellulite.
- COSA E’ MEGLIO NON MANGIARE – Fondamentale ridurre il sale. Ma oltre che iposodica l’alimentazione deve essere anche alcalina, in grado di mantenere un pH basico nell’organismo per aiutare a combattere la ciccia. Infine deve essere a basso indice glicemico, per evitare sbalzi dell’insulina che favorisce l’accumulo di grassi e ne ostacola lo smaltimento.
- ATTENZIONE ALLA CAMMINATA – Importante è verificare l’appoggio plantare, perché se si appoggia male il piede non pompate a sufficienza il sangue verso l’alto. Inoltre un appoggio plantare sbagliato si riflette su tutta la postura e anche sulla contrazione dei muscoli delle gambe, aiutano il sangue e la linfa a risalire: se si contraggono male, ahimè, il loro aiuto viene meno.
- LE CALZE GIUSTE – La calza a compressione graduata è fondamentale. Vi accorgerete dei benefici in termini di leggerezza delle gambe da subito, e spesso aumenterà anche il drenaggio.
- LE GUAINETTE – Le migliori, spiega Fogazzi, sono quelle che hanno una trama massaggiante che stimola il microcircolo e che si trovano in farmacia. Queste guainette possono essere utili quando sono soprattutto le cosce ad avere problemi di circolazione. Da indossare almeno otto ore al giorno, rendono la pelle più liscia perché, grazie alla loro texture, esercitano anche un effetto microesfoliante.
- L’ESERCIZIO FISICO – Meglio trovare uno sport che si pratichi volentieri piuttosto che uno super efficace che però poi non si pratica. L’ideale sono gli sport in acqua. Bene anche le attività che allungano il muscolo, come allungamento, yoga e corpo libero. Ni invece per la corsa: meglio la camminata a passo sostenuto, anche sul tapis roulant.
- FANGHI – Fanghi e bendaggi sono meglio di molte creme cosiddette “anticellulite”. Vanno messi e lasciati in posa per almeno 45 minuti, così che i principi attivi hanno il tempo di penetrare. Sono utili soprattutto nei casi di cosce ematose, ma se l’edema riguarda la gamba intera, il loro beneficio sarà ridotto e diventerà inutile per le adiposità localizzate.
- INTESTINO – Un intestino pieno o gonfio schiaccia le grandi vene che portano il sangue dalle gambe verso il cuore facendo da “tappo” alla risalita del sangue e facendoci gonfiare la pancia. Quindi meglio mangiare molte fibre, bere acqua e fare movimento per liberarlo.
- TACCHI – Non fanno bene. Ma non per questo si può decidere di eliminarli completamente. Basta usarli con parsimonia.
- ABBIGLIAMENTO – Attenzione ai jeans skinny perché, oltre a essere stretti, sono anche rigidi, soprattutto dove la nostra circolazione ha degli snodi importanti: nella zona delle ginocchia e dell’inguine.