Ma cosa succede realmente quando si strappa un capello?

Cosa succede (davvero) se strappi i capelli bianchi

2 Dicembre 2024 - di Roberto Arciola

L’argomento dell’ingrigimento dei capelli è sempre stato circondato da miti e leggende metropolitane.

Uno dei più comuni è la credenza che strappare un capello bianco possa portare alla crescita di altri capelli bianchi. Ma cosa succede realmente quando si strappa un capello? E quali sono le conseguenze per la salute dei nostri capelli e del cuoio capelluto?

Per cominciare, è importante chiarire che l’ingrigimento dei capelli è un processo naturale legato all’età. Con il passare degli anni, i follicoli piliferi, che sono le strutture dalla quale crescono i capelli, iniziano a produrre meno melanina, il pigmento responsabile del colore dei capelli. Quando i melanociti, le cellule che producono la melanina, si esauriscono, i capelli iniziano a diventare bianchi o grigi. Questo processo è influenzato da vari fattori, tra cui genetica, stress e salute generale.

Le conseguenze dello strappo dei capelli

Quando si strappa un capello, che sia bianco o colorato, si sta causando un trauma al follicolo. Il follicolo pilifero può essere paragonato a un piccolo canale nel quale il capello cresce. Alla base di questo canale si trova il bulbo pilifero, dove avviene la produzione del capello. Strappando un capello, si rimuove non solo il fusto, ma anche parte della radice e, di conseguenza, il bulbo pilifero può subire un’infiammazione. Questo trauma può portare alla crescita di un nuovo capello che è spesso più fragile e sottile.

Nel caso dei capelli bianchi, la situazione è ancora più delicata. Poiché i follicoli che producono capelli bianchi sono già indeboliti dalla normale perdita di melanociti, strappare un capello bianco può aggravare questo indebolimento. Il bulbo, non avendo più una riserva sufficiente di melanina, è più suscettibile a danni e infiammazioni. Pertanto, il rischio di atrofia del follicolo è maggiore, portando a una eventuale incapacità di produrre nuovi capelli.

Un’altra questione importante riguarda la percezione di crescita maggiore di capelli bianchi. Molte persone notano che, dopo aver strappato un capello bianco, sembrano apparirne di nuovi. Questa osservazione non è causata dal gesto di strappare, ma è piuttosto un effetto collaterale della naturale progressione dell’invecchiamento.

Strappare i capelli può essere considerato un gesto dannoso non solo per i follicoli, ma anche per la pelle del cuoio capelluto
Strappare i capelli può essere considerato un gesto dannoso(www.ladyblitz.it)

Infatti, i follicoli piliferi non operano in sinergia; ognuno di essi ha la propria riserva di melanociti. Quando un capello bianco viene rimosso, il follicolo potrebbe produrne un altro di colore bianco, ma ciò non significa che si siano attivati follicoli adiacenti.

Questa falsa credenza ha probabilmente radici nei cambiamenti visivi che si osservano nei capelli durante l’invecchiamento. Gli individui iniziano a notare un aumento dei capelli bianchi man mano che invecchiano, e il gesto di strappare uno di essi può sembrare coincidere con la comparsa di altri. In realtà, si tratta di una semplice coincidenza. La correlazione tra il gesto di strappare e la comparsa di nuovi capelli bianchi non implica una relazione causale.

Inoltre, è opportuno menzionare i danni che possono derivare da pratiche di cura dei capelli aggressive. Strappare i capelli può essere considerato un gesto dannoso non solo per i follicoli, ma anche per la pelle del cuoio capelluto. Pratiche come pettinature molto strette possono causare alopecia da trazione, una condizione in cui i capelli si indeboliscono e cadono a causa della tensione costante. In modo simile, la tricotillomania è un disturbo comportamentale caratterizzato dal desiderio compulsivo di strapparsi i capelli. Entrambe queste condizioni evidenziano i rischi associati a un trattamento inadeguato dei capelli e dei follicoli.