Dieta: ecco 10 trucchi spezza fame

Dieta: ecco 10 trucchi spezza fame

11 Febbraio 2014 - di Claudia Montanari

ROMA – Siamo a dieta ferrea, vogliamo perdere un paio di chili oppure vogliamo semplicemente rimanere in forma e resistere alla tentazione di piluccare fuori pasto? Melarossa.it, il portale di alimentazione e diete personalizzate a cura della S.I.S.A.,  la Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione, ha messo appunto insieme alla nutrizionista Stefania Giambartolomei (SISA) alcuni consigli innanzitutto per riuscire a distinguere la fame reale dalla gola e soprattutto per riuscire a non cadere in tentazione delle golosità che possono rovinarci il peso forma.
Riprese da Tgcom24, ecco le 10 regole spezza-fame che ci aiutano a mantenere la linea:

  • SGRANOCCHIA – Masticare ci aiuta a sentirci più sazi. Quindi, quando ci troviamo a combattere contro la smania di divorare qualsiasi cosa,  proviamo a sgranocchiare una carota, un gambo di sedano o la classica mela: ci sembrerà di aver mangiato parecchio e la fame si placherà un po’.
  • FIBRE – Le fibre aiutano aiutano a creare volume nello stomaco e dunque ci fanno sentire più sazi. Il nostro consiglio è quindi consumare verdura e frutta in abbondanza per sentire meno la fame.
  • RICORDA GLI SPUNTINI – Chi fa colazione di buon mattino, non può arrivare all’ora di pranzo senza essere super affamato.  Meglio fare uno spuntino a metà mattina e nel pomeriggio, per non arrivare ai pasti principali con molta fame. Secondo la nutrizionista l’ideale sarebbe mangiare qualcosa ogni tre ore. Inoltre, è sbagliatissimo saltare i pasti: non fa dimagrire e ci spinge ad abbuffarci di più.
  • MANGIARE LENTAMENTE – Il nostro cervello riceve il segnale di sazietà dallo stomaco dopo 20 minuti che il cibo è stato ingurgitato. Per sentirci sazi dunque dobbiamo dare il tempo che il segnale arrivi al cervello e, per questo motivo, è bene mangiare lentamente. Chi mangia in fretta ingurgita più cibo. Ogni boccone deve essere masticato con cura e quando si beve si deve farlo pian piano. Inoltre, mangiare con calma aiuta la digestione: ogni boccone viene ben triturato: in questo modo i succhi gastrici lo attaccano meglio per una corretta digestione.
  • PIANIFICARE I PASTI  – Una buona pianificazione aiuta a non sgarrare. Si comincia già dalla spesa: organizziamo il menù della giornata e facciamo la spesa di conseguenza. Sapere in anticipo quello che mangeremo a pranzo e a cena ci aiuterà psicologicamente a superare i momenti di tentazione.  Facciamo poi sparire dalla dispesa gli alimenti proibiti e quelli a rischio, per non incappare in dolcetti e patatine.
  • NON PENSIAMO AL CIBO E ALLA DIETA – Il pensiero fisso del cibo non aiuta e non va assecondato. Concentriamoci su qualcosa di piacevole e divertente. A volte però, spiega la nutrizionista, è bene assecondare il desiderio di mangiare mettendo qualcosa sotto i denti. Altrimenti rischieremo di esagerare quando saremo finalmente seduti a tavola.
  • LA FAME NON CI MOLLA? RESISTIAMO 10 MINUTI – Se ci assale il desiderio di un certo alimento, cerchiamo di resistere almeno per qualche minuto, concentrando il pensiero su qualcosa di diverso. La voglia di mangiare non equivale alla fame e di solito si esaurisce nell’arco di una decina di minuti.
  • L’IMPORTANZA DEL SONNO – Dormire è importantissimo per il nostro organismo. Se non si riposa a sufficienza può alterarsi l’equilibrio degli ormoni che controllano l’appetito. Il giusto apporto di sonno va dalle sette alle nove ore per notte.
  • NON TRASCURIAMO LO SPORT – Fare sport aiuta a stare in forma,  anche se mangiare correttamente è la condizione fondamentale.  L’ esercizio fisico aiuta comunque a mangiare meno. Spiega Giambartolomei: “Fare sport aiuta a perdere più facilmente il peso in eccesso perché durante l’attività fisica si producono endorfine che aiutano a mantenere un senso di sazietà e di soddisfazione”.
  • MAI AL SUPERMERCATO QUANDO SI E’ AFFAMATI –  Chi fa la spesa durante la pausa pranzo, magari con uno spuntino veloce nello stomaco, è ad alto rischio. Aggirarsi tra cose da mangiare di ogni genere quando si ha fame è un’attività ad alto rischio di “sgarro”. L’esperta spiega che fare la spesa quando si ha fame aumenta il pericolo di saper resistere alle tentazioni. “Pianificare i pasti, come pesare gli alimenti, dà a chi segue una dieta ipocalorica un senso di controllo, la sensazione di essere padrone della propria vita, e questo lo aiuta a mantenere la motivazione”.