Dieta del finocchio: depura, sgonfia e fa dimagrire
29 Gennaio 2015 - di Mari
ROMA – Depurarsi, sgonfiarsi e dimagrire. Tutto in uno, con la dieta del finocchio. Questo ortaggio invernale aiuta a combattere la ritenzione idrica, elimina i liquidi in eccesso e disintossica, ed è uno dei maggiori alleati di chi vuole una pancia piatta.
Bastano due settimane di dieta del finocchio per vedere i primi benefici. Ecco quello che prevede.
- Molta acqua. Almeno due litri al giorno, che vanno bevuti soprattutto appena ci si sveglia e lontano dai pasti.
- Finocchio crudo. Aiuta a combattere la fame e idrata la pelle.
- Tisane al finocchio. Permettono di eliminare le tossine e contrastano i gonfiori addominali e la ritenzione idrica. Ottima la tisana che comprende, oltre al finocchio, anche della radice di liquirizia e dell’angelica.
- Niente digiuni. Non bisogna arrivare a soffrire la fame: è il primo passo verso le abbuffate. Molto meglio mangiare un po’ di tutto ma ridurre le quantità.
- Zuppe e brodi. Iniziare il pasto con una zuppa calda dà soddisfazione e placa i morsi della fame, permettendo di mangiare di meno.
- Colazione. Va sempre fatta. Per saziarsi senza ingrassare basta prepararsi una tazza di caffè d’orzo senza zucchero, al massimo un cucchiaino di miele, e una tazza di latte con 30 grammi di conrflakes.
- Spuntini: sì a yogurt magro, un frutto o della frutta secca.
- Pasti: ottime le frittate di verdura, pesce o carne bianca, verdure gratinate, formaggi freschi.