Dieta senza dimagrire? Forse è una questione di cervello
30 Maggio 2017 - di Mari
A dieta senza riuscire a dimagrire? Forse è tutta una questione di cervello: siamo in modalità “risparmio energetico”. Il motivo è presto detto: l’organismo, di fronte a una riduzione delle risorse a disposizione, compensa bruciando meno. A fare da innesco a questo meccanismo sono alcune cellule cerebrali.
E’ quanto emerge da uno studio dell’Università di Cambridge, nel Regno Unito, condotto sui topi e pubblicato sulla rivista eLife. Gli studiosi hanno testato il ruolo di un gruppo di neuroni in una regione del cervello nota come ipotalamo, che fa da ‘centralina’. Questi neuroni, detti Agrp, sono noti come i “neuroni della fame”: quando vengono attivati, ci fanno mangiare, ma se inibiti possono portare ad un’anoressia quasi completa.
Il team di ricercatori ha usato un trucco genetico per manipolarli, attivandoli e spegnendoli. I topi sono stati studiati all’interno di alcune camere speciali in grado di misurare il dispendio energetico e sono stati impiantati loro sonde per misurare da remoto la loro temperatura, in diversi contesti di disponibilità di cibo.
Dai risultati è emerso che i neuroni Agrp, quando attivati, ci rendono affamati e ci portano a mangiare, ma se non c’è cibo disponibile, agiscono per risparmiare energia, limitando il numero di calorie che bruciamo e quindi la perdita di peso.
Inoltre lo studio descrive anche un meccanismo grazie al quale questi neuroni sanno quanta energia abbiamo incamerato e controllano quante calorie consumiamo. Gli studiosi sperano che i risultati possano portare a sviluppare nuove terapie contro il sovrappeso e l’obesità e il loro consiglio per chi voglia dimagrire è utilizzare una strategia che preveda una riduzione moderata dell’apporto calorico e anche l’attività fisica.