Dimagrire, 5 trucchi: dispensa ordinata, spuntini, colazione…
16 Ottobre 2013 - di Mari
WASHINGTON – Via i cibi-tentazione dalla cucina. Mai mangiare dalle confezioni. Sì a spuntini leggeri e qualcosa di caldo al mattino. Abbassare le posate tra un boccone e l’altro: i cinque trucchi per perdere peso sono questi. A suggerirli è uno studio del Food and Brand Lab della Cornell University, negli Stati Uniti, pubblicato sul Journal of Medical Internet Research.
Per dimagrire, sottolineano gli esperti, non servono cambi drastici: con delle piccole modifiche nelle proprie abitudini si possono ottenere risultati maggiori, e soprattutto più duraturi.
E’ importante, innanzitutto, prestare attenzione quando si mangia a quel che si mangia. Spesso si finisce per mettere in bocca qualcosa non per fame, ma per stress, nervosismo, gola o noia. Già eliminare questi fuori pasto non necessari fa perdere qualche chilo.
Poi ci sono alcuni trucchi da seguire. Come non andare mai a fare la spesa affamati, visto che in questa situazione si finisce per comprare cibi inutili o dannosi per la voglia del momento.
Ma soprattutto ci sono cinque trucchi che garantiscono di perdere almeno un chilo al mese se seguiti tutti i giorni (o almeno sei giorni su sette).
- Eliminare dalla dispensa e dal frigorifero tutti gli alimenti ipercalorici o molto grassi. Solo così si può esser certi di non cadere in tentazioni…
- Evitare di mangiare dalle confezione, di qualsiasi cibo si tratti: gelato, patatine, biscotti. Lo si può fare solo con le monoporzioni. Il rischio, sennò, è di non fermarsi fino a quando non si dà fondo a tutto il pacchetto.
- Fare spuntini leggeri e sani tra un pasto e l’altro. Altrimenti quando si arriva a tavola si è affamati e ci si butta su tutto, mangiando più del necessario.
- Mangiare o bere qualcosa di caldo al mattino, a colazione. Basta un tè, un caffè, delle uova strapazzate, un pancake o un toast, a seconda dei gusti.
- Infine, durante i pasti abbassare sempre le posate tra un boccone e l’altro. Non costa nulla ma permette di masticare lentamente, gustare quello che mangiamo e sentirci sazi prima.