Donna gatta o pantera? La simbologia negli spot dei profumi
13 Febbraio 2012 - di luiss_vcontursi
ROMA – Nelle pubblicità di donne se ne vedono di ogni tipo, ma com’è per voi la donna tipo italiana? Tendenzialmente single, geisha… più pantera, tigre, gatta selvatica?
Gli stilisti la vedono sicuramente come donna forte e in carriera, che quasi non ha bisogno degli uomini. Questi i messaggi subliminali che vengono veicolati nelle pubblicità, soprattutto quelle dei profumi. Dal mansueto gattone con collare di diamanti coccolato da Madonna nel film Cercasi Susan disperatamente (1985), fino alle pubblicità di fragranze di grandi griffe tra cui Yves Saint Laurent, Dior e infine Roberto Cavalli che per la nuova fragranza femminile sceglie come volto immagine la modella attrice italo-francese Elisa Sednaoui. Fotografata da Steven Klein, Elisa indossa un abito leopardato e una pesante catena d’oro, caratterizzando la prima immagine promo di un look selvatico: il messaggio, naturalmente, è simbolico. E le interpretazioni sono multiple.
Il clichè della donna in carriera, moderna, che per avere compagnia adotta un gatto, è comunicato come una scelta di vita. Libertà, determinazione, indipendenza e potere sono così incarnati nel corpo di una star. Il messaggio è chiaro: con la bellezza e la sensualità la donna moderna riesce a fare tutto, anche a rendere mansueto un animale selvaggio figurarsi un “maschio” selvatico.
Tutti questi messaggi negli spot di profumi perché? Perché l’odore rientra nelle cause scatenanti degli istinti animali. Saper scegliere il profumo, quindi, diventa importante quanto saper gestire una conquista.
Lady V