L’abbronzatura inizia a tavola: i cibi per prendere meglio il sole
28 Luglio 2014 - di Mari
ROMA – L’abbronzatura parte dalla tavola. Ci sono alcuni cibi che favoriscono il colorito da sole. E che aiutano anche a non scottarsi, fornendo alla pelle le sostanze che proteggono dai raggi UV e dall’invecchiamento precoce. Anche se, è bene ricordarlo, se non si vuole finire con un eritema o macchie è sempre fondamentale usare una crema con fattore protettivo adeguato. Preso con intelligenza il sole non va demonizzato: aiuta, infatti, a fissare il calcio nelle ossa, grazie alla vitamina D.
Ecco dunque come aiutare l’abbronzatura partendo dalla tavola
- Frutta e verdura di colore rosso-arancio, ricchi di vitamina A e betacarotene, che stimolano la melanina. Via libera, quindi, a peperoni, pomodori, albicocche (ricche anche di potassio, che d’estate tira su) e melone. Questi cibi, poi, essendo ricchi di carotenoidi e vitamina C, proteggono la pelle dalle scottature.
- Verdura di colore verde scuro, come rucola, spinaci, cicoria, fagiolini, cetrioli, zucchine: aiutano a reintegrare i sali minerali.
- Frutta secca e semi, ricchi di vitamina E, che riducono gli eventuali danni che il sole può causare alla pelle. Bene quindi noci, mandorle, germe di grano, sesamo, arachidi e olio extravergine di oliva.
- Pesce azzurro e crostacei, ricchi di acidi grassi omega 3 e omega 6, che contrastano l’invecchiamento della pelle e proteggono l’apparato cardiocircolatorio, aumentando i livelli del colesterolo buono.
- Acqua: non va dimenticata, ma alla fine è sempre lei che ci mantiene idratati, rivelandosi ancora più importante quando ci si espone al sole. Per l’abbronzatura e non solo.