Make up, 6 errori da evitare quando ci trucchiamo
7 Aprile 2015 - di Silvia_Di_Pasquale
ROMA – Make up, 6 errori da evitare quando ci trucchiamo. A chi non è mai capitato almeno una volta nella vita di commettere un errore con il maquillage e uscire di casa con occhi troppo truccati o ciglia piene di grumi? Ma quali sono gli sbagli più frequenti da evitare davanti allo specchio? Eccone alcuni.
1)Non mettere una crema idratante prima del trucco. Bisogna sempre preparare l’epidermide per la stesura corretta del fondotinta o della bb cream. Il rischio è anche quello di rendere la pelle visibilmente screpolata quando passiamo un’eventuale cipria o terra effetto abbronzante.
2)Mettere troppo correttore. Il rischio è quello di appesantire troppo lo sguardo. Basta una dose minima, quella necessaria per donare luminosità e freschezza. Al contrario dosi eccessive potrebbero creare un make dall’aspetto “finto”.
3)Usare un fondotinta troppo scuro rispetto al nostro colorito. In questo caso l’effetto “cerone” è garantito. Meglio optare per un colore che si avvicina il più possibile a quello della nostra pelle. Prima di acquistarlo, quindi, è bene provare il cosmetico sul viso o sul collo, mai sulla mano.
4)Passare il fard su tutto il viso. Sbagliato: questo prodotto va applicato solo sugli zigomi e sulle guance. E ricordate: meglio usare un pennello specifico, evitando di stenderlo con quello della terra o con l’applicatore della cipria.
5)Marcare le sopracciglia con un colore troppo scuro o troppo chiaro rispetto al nostro naturale. Meglio scegliere matite oil-free che danno una correzione precisa e resistente a lungo. Valutare anche la possibilità di tatuarle, in maniera semi-permanente, affidandosi rigorosamente a professionisti del settore.
6)Scegliere una matita per le labbra troppo scura rispetto al colore del rossetto. No al contrasto di due tinte. Un secondo errore sta nell’uscire troppo dal contorno per creare labbra più carnose. E’ vero, i make up artist sono in grado di fare miracoli da questo punto di vista, ma se noi non lo siamo, meglio non esagerare.