Make up, arriva la piramide delle sostanze più efficaci
5 Novembre 2014 - di Mari
ROMA – Dopo la piramide dell’alimentazione arriva la piramide del make up. Ovvero quali i prodotti che devono essere utilizzati prima di tutto e di quali si può fare a meno, e quali sono i componenti più importanti e quali lo sono meno.
In altre parole, si tratta di una sorta di classifica ragionata delle sostanze più importanti quando compriamo creme e altri prodotti per la cura del viso.
Pubblicata sul Journal of Drugs in Dermatology, la piramide include solo ingredienti dall’efficacia provata.
- Alla base ci sono i filtri UV, presenti in molte creme giorno e in tutti i solari.
- Subito sopra troviamo i derivati della Vitamina A, i retinoidi, che favoriscono la riparazione della pelle danneggiata dai segni del tempo. Sono poco meno efficaci dell’acido retinoico ma molto meno irritanti.
- In terza posizione ci sono gli Alfa-Idrossiacidi, come l’acido glicolico, piruvico e mandelico che, rimuovendo lo strato superficiale della pelle, favoriscono il rinnovamento cellulare.
- In quarta posizione ci sono gli antiossidanti, utilizzati anche sotto forma di integratori. Sono sostanze che spazzano via i radicali liberi. Tra gli antiossidanti più efficaci c’è il resveratrolo contenuto soprattutto nell’uva rossa.
- In quinta posizione troviamo gli anti-macchia. In seguito al divieto dell’uso dell’idrochinone, nelle creme anti-macchia l’effetto sbiancante viene raggiunto grazie all’arbutina, una sostanza estratta dalle foglie dell’uva ursina che, bloccando la produzione di melanina, ne previene la comparsa. E’ delicata e tollerata anche dalle pelli più sensibili.
- Infine ci sono i peptidi, come gli oligopeptidi, che agiscono su prevenzione e attenuazione delle rughe di espressione.