Miss Italia si fa intimista: arriva Tara Gandhi
22 Agosto 2012 - di luiss_vcontursi
MONTECATINI – Miss Italia quest’anno diventa intimista: a Montecatini per salutare e parlare con le 18 prefinaliste è arrivata nientemeno che Tara Gandhi su invito di Patrizia Mirigliani per diffondere il messaggio di bellezza interiore di suo nonno, il Mahatma Gandhi.
“E’ più che mai il momento dell’anima e dell’interiorità, e Miss Italia torna su un tema molto sentito anche in passato: rivalutare la bellezza interiore. Senza di essa, ogni bell’aspetto esteriore non ha significato – ha detto Patrizia Mirigliani- Spero che per voi sia un’esperienza meravigliosa conoscere una donna di tale spessore, che parla di temi profondi e immortali, quali pace, non-violenza, tolleranza.
Miss Italia è sempre più un momento di incontro e di esperienza per migliaia di ragazze provenienti da ogni parte del Paese, e l’appuntamento con Tara Gandhi rappresenta una grande emozione, da conservare tra i ricordi più belli.
“C’è in particolare una frase di Gandhi che mi aveva colpita già in passato, e che ho voluto inserire in un grande cartellone affisso anni fa nella sede delle finali, quando ancora non conoscevo Tara Gandhi – ricorda Patrizia Mirigliani – ‘La vera bellezza risiede nella purezza del cuore’. Poi ho incontrato Tara lo scorso anno durante un suo soggiorno italiano, e subito si era creata tra noi un’empatia, forte del fatto che ambedue vogliamo aiutare le giovani. Cambia il contesto, ma il fine è lo stesso”.
Tutte le miss presenti hanno indossato, in omaggio a Gandhi, delle magliette con scritte variopinte che richiamano alcune delle frasi più significative sulla bellezza del Mahatma e della moglie Kasturba.
Tara Gandhi è la figlia del quartogenito di Mohandas Karamchand Gandhi, detto il Mahatma, l’apostolo della non-violenza. In India ricopre diversi incarichi governativi, tra cui quello di Vice Presidente del Gandhi Smriti and Darshan Samiti, ma soprattutto porta avanti un messaggio rivolto alle donne in nome della nonna Kasturba Gandhi, e grande è stato il suo ruolo nella promozione dei Kadi Villages, dove si tessono le famose stoffe indiane, e nelle opere di beneficienza per le bambine orfane e povere.