Obiettivo pancia piatta: ecco dieta, sport e prodotti cosmetici adatti
14 Maggio 2015 - di Claudia Montanari
ROMA – Obiettivo pancia piatta? Con i giusti consigli è possibile! È vero l’estate è alle porte e non abbiamo più tanto tempo per correre ai ripari nel caso in cui questo inverno ci siamo lasciati andare ad eccessivi vizietti a tavola. Non per questo però dobbiamo demordere perché riacquistare la forma è possibile. Il Corriere della Sera ha realizzato una scheda utile e chiara in cui fornisce alcuni pratici consigli da seguire per riuscire a tornare in forma per l’estate: dieta, esercizio fisico e i cosmetici giusti possono aiutarci.
DIETA: Il primo passo per perdere i chili di troppo è indubbiamente quello di seguire una dieta equilibrata
“«Spesso il gonfiore è dovuto a una scelta poco attenta degli alimenti — spiega Nicola Sorrentino, specialista in Scienza dell’alimentazione, dietetica, idrologia, climatologia e talassoterapia —. Alcuni di essi, infatti, una volta giunti nell’intestino fermentano e producono gas creando tensione a livello addominale. I primi imputati sono i legumi (fagioli, ceci, fave, piselli) seguiti da alcune verdure (broccoli, cavoli, cavolfiore, crauti, cipolle, cetrioli, ravanelli). Anche il latte e i suoi derivati come i formaggi possono fermentare creando aria, cosa che non dovrebbe succedere con lo yogurt che, al contrario, è ricco di fermenti lattici benefici per l’intestino. Attenzione anche ai fritti, ai piatti elaborati, ai dolci pasticciati, alle bevande gasate, i troppi caffè e i dolcificanti (anche quelli delle caramelle e dei chewing-gum)»”
Nicola Sorrentino ha elaborato per il Corriere della Sera una dieta “pancia piatta” visibile a QUESTO LINK. Gli ingredienti principali della dieta, tuttavia, sono yogurt, cereali integrali, spremute d’agrumi, verdure e carni bianche.
PRODOTTI COSMETICI: come si legge sul Corriere della Sera, anche i prodotti cosmetici possono essere un coadiuvante nella lotta ai rotolini di grasso:
“Per trattare una zona dove è presente un accumulo adiposo sono indicati «i prodotti lipolitici come quelli che contengono alghe e caffeina», spiega il cosmetologo Umberto Borellini. La cosmeceutica punta su tre azioni specifiche: «Contro il ristagno di liquidi (con escina, centella, edera e pungitopo), contro gli accumuli adiposi (con caffeina, carnitina, guaranà, alghe brune tipo fucus vesiculosus) e azione contrastante la fibrosi, cioè i noduli (con gambo d’ananas e bromelina». «L’escina o l’ederina — rivela Borellini — sono i principi attivi presenti nei semi di ippocastano (aesculus hippocastanum) e nelle foglie di edera (hedera helix): tali sostanze svolgono una marcata attività antiedema e hanno un positivo effetto sulla fragilità e permeabilità capillare per cui danno risultati soddisfacenti nel trattamento di cellulite edematosa dove è evidente il ristagno interstiziale dovuto all’aumento della permeabilità dei piccoli vasi. La loro azione si svolge su tre fronti: miglioramento della resistenza vasale e della circolazione. Aumento della rimozione ed eliminazione dei liquidi ristagnanti nei tessuti. Azione antinfiammatoria e anticongestizia. Ottimi risultati si sono ottenuti anche con altre sostanze di origine vegetale ad azione simile, quali il rusco (ruscus acuelatus) e la centella (centella asiatica), eccezionale poiché in grado di stimolare una particolare proteina adesiva chiamata fibronectina che funge da ‘’tacca’’ sulle pareti dei vasi»”.
ATTIVITA’ FISICA: anche praticare sport è un ottimo rimedio contro il grasso addominale:
“L’allenamento parte dagli addominali. Rafforzando questi muscoli, infatti, si otterrà un ventre piatto e scolpito. «Per rafforzare gli addominali alti è quello di effettuare degli esercizi con le gambe lievemente sollevate — rivela il personal trainer, Pasquale Martino —. Sdraiate in posizione supina, mani dietro la testa, si appoggino i piedi su un supporto come una sedia: la posizione delle gambe dovrà essere quanto più possibile vicina a una “L” rovesciata. Si sollevi quindi il busto, espirando in fase di salita e inspirando in quella di discesa». Si passa ai fianchi e agli addominali obliqui: «Sdraiate sul fianco con le gambe leggermente piegate, si effettuino dei piegamenti simili ai precedenti, sempre con le mani dietro la testa. Sollevandosi, si cerca di inclinare lievemente il busto in direzione opposta a quelle delle ginocchia, senza però forzare il movimento. L’ideale sarebbe compiere almeno 10 ripetizioni per lato». Per sciogliere velocemente i grassi è necessario non soltanto agire sugli addominali, ma anche praticare attività aerobica. «Un ottimo sistema per abbinare i due percorsi è il classico esercizio delle bicicletta — consiglia Martino —. Da supine, si sollevano le gambe fino a riprodurre una pedalata procedendo alternativamente nelle due direzioni di marcia, con rotazioni orarie e antiorarie. Nel mentre, con le mani sempre dietro la testa e i gomiti ben distanziati, ci si solleva inclinandosi in direzione della gamba piegata. A ogni ripetizione, si alternerà la direzione»”