Olio di Argan, una panacea. Anche per i capelli grazie a Nashi di Landoll
4 Gennaio 2012 - di Mari
L’olio di Argan è utilizzato da millenni, soprattutto dalle popolazioni africane, per i suoi mille usi, dalla cura delle bruciature e ustioni alle dermatiti e psoriasi, fino alle piaghe da decubito.
Di recente anche l’estetica si è accorta delle proprietà di quest’olio, estratto dall’Argania Spinosa, un albero che arriva fino a 10 metri e può vivere, in condizioni climatiche difficili, anche duecento anni.
L’olio di Argan è ricco di acidi insaturi e di Vitamina E, che ripara le membrane cellulari dall’azione di invecchiamento dei radicali liberi. E’ quindi ideale per idratare, nutrire e proteggere il corpo e i capelli dalle aggressioni esterne.
Nell’olio di Argan ci sono poi la vitamina A, la F, l’acido linoleico, l’acido linolenico, gli Omega 3 e gli Omega 6, che proteggono le cellule e migliorano il tono dei muscoli.
Gli estratti dell’olio di Argan sono usati in molti prodotti cosmetici: tra questi c’è l’olio di Argan per capelli Nashi, della casa milanese Landoll, che utilizza prodotti vegetali organci.
Combinando olio di Argan e olio di Lino, il trattamento Nashi ripara, nutre e protegge i capelli, soprattutto quelli danneggiati da trattamenti e colorazioni, o semplicemente dall’esposizione solare e dalla spazzola.
Quest’olio dà corpo e luminosità ai capelli, e li protegge dai raggi Uv e dagli agenti atmosferici. Inoltre districa i capelli e li rende facili da pettinare.