Soylent, un unico bibitone al posto del pasto. Comodo o triste?
22 Luglio 2014 - di Mari
SAN FRANCISCO – Un’unica bevanda al posto del pasto: gli americani hanno inventato Soylent, un beverone che promette di combattere la fame nel mondo garantendo tutte le sostanze nutritive in questo bibitone, venduto al modico prezzo di 4 dollari (meno di 3 euro). E via la fatica di preparare un pranzo, i costi e il tempo passato seduti a tavola. Anche se non a tutti questa prospettiva fa piacere.
Soylent, spiega Giuseppe Guastella sul Corriere della Sera, è stato inventato dall’ingegnere informatico Rob Rhinehart, 25 anni appena.
Lavorando nella sua start up di San Francisco si è reso conto di perdere molto tempo e soldi per pranzare in modo sano. Così ha deciso di creare questo bibitone in grado di “fornire tutti i nutrienti essenziali necessari a dare energia al corpo umano”.
Soylent è una bevanda di polvere granulare dal colore beige e acqua fatta in gran parte di carboidrati, farina d’avena e maltodestrine, proteine e acidi grassi vegetali uniti ad acidi grassi omega 3, sodio, magnesio, vitamine B, C ed E, ferro, calcio, potassio, fosforo, zinco, manganese e fibre.
La bevanda ha avuto un grande successo negli Stati Uniti, dove in sei mesi ha raccolto quasi un milione di dollari di preordini.
Non tutti però l’hanno apprezzato, come spiega Guastella sul Corriere della Sera:
«Al secondo giorno il mio stomaco era come una vecchia corda attorcigliata», scrive Brian Merchant, un giornalista del sito Materboard che, anche lui per un mese, ha provato il Soylent. «I primi giorni mi sentivo con i nervi a pezzi» racconta, poi la cosa è andata migliorando con il corpo che si abituava alla nuova situazione. «Ero ansioso e non vedevo l’ora dei pasti e di uscire fuori con gli amici a bere», aggiunge il cronista ricordando che, però, diventava sempre più debole. Dopo aver rinunciato per così tanto tempo al gusto dei sapori diversi, alla fine ha perso circa 5 chili di peso, come se avesse fatto una qualunque dieta. Lapidario il commento della sua fidanzata Corinne: «Mangiare solo per nutrirsi è come fare sesso solo per procreare».