Spalmare creme di bellezza fa bene alla pelle… e anche all’umore
11 Aprile 2013 - di Claudia Montanari
ROMA – Spalmare una crema di bellezza non solo è utile per la nostra pelle ma anche alla nostra mente. La pelle è infatti l’organo sensoriale più esteso e toccarla aiuta a sentire le emozioni, così spalmare una crema può contribuire a farci stare meglio anche quando la cute è malata, soprattutto se si impiegano ingredienti che facilitano la scorrevolezza, la spalmabilità e il piacere.
Dell’influenza delle creme di bellezza su umore e salute della pelle ne riferisce l’ultimo numero della rivista Cosmetic and Toiletries science applied, che spiega: “È il fattore ‘feel good’, calcolato come una formula matematica nei laboratori delle multinazionali della cosmesi con questionari validati e che misurano l’impatto di creme e belletti su fattori sociali, umore, energia e attrattività nelle popolazioni di tutto il mondo” riporta Katerina Stevenson, autrice dell’articolo.
“Uno studio condotto su 200 soggetti con pelle secca ha scoperto che la caratteristica più importante di una crema idratante è, per i consumatori, la facilità con cui si assorbe, il profumo piacevole, al facilità d’applicazione e il fatto che non lasci la pelle unta. Questo basta. Il fattore umano è fondamentale per il successo dei prodotti”.
Creme di bellezza ben formulate possono migliorare anche la salute della pelle. I dermatologi, cita la rivista, hanno individuato una correlazione fra alcune patologie cutanee in cui la funzione di barriera della pelle è compromessa e l’umore, come nel caso della dermatite atopica che si associa a depressione o ansia e la psoriasi che si accompagna a depressione e senso di affaticamento. ”Il deterioramento della funzione di barriera della pelle influenza il peggioramento dello stato mentale e viceversa, scatenando un circolo vizioso. I cheratinociti della pelle producono e rilasciano citochine di differenti tipi e mediatori chimici in risposta agli insulti o al deterioramento cutenao influenzando gli stati di depressione e irritabilità” spiega Stevenson.
“Piacevolezza del ‘tocco’ oltre che ricostruzione della barriera cutanea sono quindi caratteristiche irrinunciabili per le creme cosmetiche che fanno bene all’umore”.