Ti senti gonfia? Ecco i cibi da mangiare per drenarti
8 Maggio 2014 - di Claudia Montanari
ROMA – Ti senti gonfia e a disagio? Spesso il problema non è tanto nella quantità di cibo che mangiamo ma soprattutto nella sua qualità. Esistono infatti alcuni cibi che più di altri tendono a gonfiare e altri che, invece, aiutano a drenare ed eliminare i liquidi in eccesso.
Premesso che per riuscire ad avere la decantata “pancia piatta” vigano sempre le 2 regole dell’alimentazione sana e di una regolare attività fisica almeno mezz’ora al giorno, è bene sapere che introdurre alcuni alimenti nella propria dieta, può essere un aiuto per sgonfiarsi drenando ed eliminando i liquidi in eccesso.
Il sito Tgcom24 stila una lista degli alimenti più utili contro la sensazione di gonfiore:
“Uva – Ha un importante effetto diuretico e drenante grazie alla sua elevata quantità di potassio. Fresca e dolce, l’uva si caratterizza per il buon contenuto di vitamine B1 e B6, che favoriscono il buon funzionamento del sistema nervoso, cardiovascolare e gastrointestinale. L’uva è inoltre ricca di tannini e antociani (entrambi potenti antiossidanti) che hanno un’azione protettrice sul microcircolo.
Asparagi – Composti da circa il 90% di acqua, gli asparagi sono ricchi di fosforo, potassio, acido folico e contengono anche calcio, magnesio, ferro, vitamina A, C e vitamine del gruppo B. Hanno grandi proprietà depurative e diuretiche, ma anche cardiotoniche, remineralizzanti e lassative. Infine sono ipocalorici (24 kcal per 100 g).
Ananas – Molto consigliato nelle diete dimagranti e per il trattamento della cellulite, ha proprietà diuretiche e disintossicanti che aiutano a combattere la ritenzione idrica. Anche l’ananas è un frutto ad alto contenuto di potassio e di vitamine A, B e C.
Prezzemolo – Ottimo diuretico, aiuta a combattere i batteri nocivi e le sostanze irritanti che potrebbero trovarsi nel tratto urinario. Stimola inoltre la secrezione gastrica ed è quindi considerato un buon aiuto al processo digestivo. È una buona fonte di vitamine del complesso B, di potassio, di oligoelemento che regola la pressione sanguigna, e di ferro, importante per prevenire l’anemia.
Mirtilli – Dalle proprietà diuretiche e anti-gonfiore, i mirtilli dovrebbero essere ospiti fissi nella dieta delle donne dopo i 40 anni. Sono utilissimi, infatti, per il trattamento dei problemi venosi che causano gonfiore e varici e svolgono un’azione protettiva sul cuore e sulla circolazione. Grazie al contenuto di acqua e minerali, i mirtilli favoriscono la diuresi, contrastano la ritenzione idrica, prevengono le infezioni urinarie.
Tarassaco – I poteri diuretici delle foglie di tarassaco, ricche di potassio e sostanze amare, sono noti anche nella tradizione popolare. Il tarassaco è utile per facilitare i processi epatici, poiché aumenta la produzione della bile e il suo deflusso dal fegato all’intestino, promuovendo tra l’altro anche l’eliminazione biliare del colesterolo, riducendone l’assorbimento grazie alla ricchezza in fitosteroli e fibre solubili. I suoi estratti vengono usati come purificanti, decongestionanti e disintossicanti.