Dall’influenza alla polmonite, come distinguere i sintomi dei virus invernali (e come intervenire)
31 Dicembre 2024 - di Romana Cordova
I sintomi dei virus che circolano in inverno, come influenza e polmonite, sono diversi: come riconoscer e intervenire per debellarli.
Con l’arrivo della stagione invernale, ci troviamo a fronteggiare un’annuale ondata di virus che colpiscono il nostro sistema respiratorio. Raffreddori, influenze e bronchiti diventano i protagonisti di questo periodo, complici anche le imminenti festività che ci portano a riunirci in spazi chiusi e affollati. Come distinguere i sintomi di diverse malattie respiratorie e quali sono le cure più appropriate per ciascuna di esse?
La stagione fredda è nota per favorire la diffusione di diversi virus e batteri. La diminuzione delle temperature esterne, insieme all’aria secca degli ambienti riscaldati, crea un contesto ideale per la trasmissione di patogeni. È quindi fondamentale essere informati sui sintomi e sulle differenze tra le varie malattie respiratorie, per poter agire tempestivamente e proteggere la propria salute e quella degli altri.
Le malattie invernali: sintomi e cure
Il raffreddore comune è uno dei virus più diffusi durante i mesi invernali. I sintomi principali includono:
- Naso che cola
- Starnuti
- Mal di gola
- Lieve tosse
La febbre è generalmente assente o, se presente, è di bassa intensità. È importante ricordare che il raffreddore è causato da virus, pertanto gli antibiotici non sono utili nel trattamento. Le migliori cure per il raffreddore comprendono riposo, idratazione e, se necessario, farmaci da banco per alleviare i sintomi, come decongestionanti e antinfiammatori.
L’influenza, a differenza del raffreddore, può colpire in modo più severo. I sintomi si manifestano improvvisamente e includono:
- Febbre alta
- Brividi
- Dolori muscolari
- Mal di testa
- Stanchezza intensa
In alcuni casi, può verificarsi anche tosse secca e mal di gola. È fondamentale riconoscere i sintomi dell’influenza e consultare un medico, soprattutto per le persone appartenenti a categorie a rischio come anziani, bambini e individui con patologie preesistenti. Il trattamento può includere antivirali, se assunti entro 48 ore dall’insorgenza dei sintomi, oltre a riposo e idratazione.
La bronchite, che può essere acuta o cronica, è un’infiammazione delle vie respiratorie che porta a tosse persistente e produzione di muco. I sintomi possono includere:
- Respiro affannoso
- Dolore al petto
La bronchite acuta è frequentemente causata da virus, mentre quella cronica è spesso legata al fumo di sigaretta o all’esposizione a inquinanti. La cura per la bronchite acuta di solito prevede il riposo, l’assunzione di liquidi e, in alcuni casi, farmaci per alleviare la tosse. È importante evitare irritanti come il fumo e l’aria inquinata.
La polmonite è una condizione più grave che richiede attenzione medica immediata. Può essere causata da virus, batteri o funghi e si presenta con sintomi come:
- Febbre alta
- Tosse persistente (spesso con espettorato)
- Difficoltà respiratorie
- Dolori toracici
La diagnosi di polmonite può essere effettuata attraverso una radiografia del torace e test di laboratorio. Il trattamento varia a seconda della causa: le polmoniti batteriche possono richiedere antibiotici, mentre quelle virali possono essere gestite con riposo e idratazione.