I veri effetti dei dolcificanti su dieta e peso
9 Gennaio 2019 - di Claudia Montanari
ROMA – Utilizzare dolcificanti al posto dello zucchero quando si è a dieta è una pratica comune, ma davvero è la scelta giusta? Una recente ricerca è riuscita a dare una risposta esatta a questa domanda. Ebbene, secondo lo studio non ci sono evidenze scientifiche forti di benefici dovuti all’uso di dolcificanti al posto dello zucchero. Non solo: gli studiosi non escludono nemmeno che questo alimento possa addirittura danneggiarci.
Ad affermarlo è una ricerca svolta dalla Cochrane Foundation e pubblicata dalla rivista Bmj.
Spesso, soprattutto quando si è a dieta, si tende ad utilizzare il dolcificante al posto dello zucchero bianco nel tentativo di tagliare qualche caloria. I dolcificanti però sono spesso stati messo in discussione e secondo alcuni esperti non sono nemmeno efficaci per aiutare la perdita di peso.
Per scoprire i reali effetti di questo alimento sul nostro corpo, i ricercatori hanno analizzato 56 studi diversi condotti in Europa sui possibili benefici su peso, glicemia, salute orale, tumori e altre patologie della sostituzione degli zuccheri con alternative meno caloriche.
“In generale – scrivono gli autori -, i risultati mostrano che per la maggior parte degli esiti non ci sono differenze rilevanti dal punto di vista statistico o clinico tra chi è esposto ai dolcificanti, a diverse dosi, e chi non lo è”.
Negli adulti ad esempio pochi studi suggeriscono piccoli miglioramenti nell’indice di massa corporea e nella glicemia, ma la solidità dei dati è scarsa. Un moderato apporto di dolcificanti, aggiungono gli autori, è associato a un aumento di peso leggermente minore rispetto a chi ne usa molti, ma in una misura di circa 100 grammi. Nei bambini invece non è stato osservato nessun effetto sull’indice di massa corporea.