Essere mamme e allenarsi impresa difficile, poche lo fanno: lo studio
17 Novembre 2022 - di Silvia_Di_Pasquale
Essere mamme e allo stesso tempo allenarsi per rimanere in forma è un’impresa difficile. Lo evidenzia una ricerca pubblicata sulla rivista Plos One. L’attività fisica è associata a una vasta gamma di benefici per la salute, dalla riduzione del rischio di diabete di tipo 2 alle malattie cardiache, fino al mantenimento di un peso sano e una migliore salute mentale. Un team di ricercatori delle università di Cambridge e Southampton ha analizzato i dati di 848 donne, di età compresa tra i 20 ei 32 anni, reclutate tra il 1998 e il 2002 e seguite per diversi anni. Sono stati forniti loro accelerometri per valutare i livelli di attività.
Mamme e sport, i dati emersi dalla ricerca.
Dalla ricerca è emerso che le donne con bambini in età scolare hanno svolto circa 26 minuti al giorno di attività fisica da moderata a vigorosa, mentre quelle con bambini di età pari o inferiore a quattro anni hanno gestito circa 18 minuti al giorno. Le madri con più di un figlio riuscivano a fare solo circa 21 minuti di attività fisica quotidiana, da moderata a vigorosa. Ma al contrario, le madri con più bambini sotto i cinque anni sono risultate svolgere più attività intensa rispetto a quelle con bambini in età scolare.
Rachel Simpson, una studentessa di dottorato presso l’unità di epidemiologia del Consiglio di ricerca medica dell’Università di Cambridge, ha spiegato: “Dobbiamo considerare i modi non solo per incoraggiare le mamme, ma per rendere il più semplice possibile alle mamme impegnate, specialmente quelle con bambini piccoli, aumentare la quantità di attività fisica ad alta intensità che svolgono”.
Donne, meno sport ma vita più sana
Secondo i dati forniti dall’Iss (Sorveglianza Passi) lo scorso luglio, le donne sono meno in sovrappeso degli uomini. Fumano e bevono meno di loro, ma allo stesso tempo fanno meno attività sportiva. In generale, circa due adulti su cinque (il 42,7%) sono in eccesso di peso, con il 31,7% in sovrappeso (in leggero aumento) e l’10,5% sono obesi (dato in leggera diminuzione). L’eccesso ponderale è significativamente più frequente tra i più anziani (tra i 50 e i 69 anni le persone in sovrappeso sono il 40,2%, e le obese il 15,7%) e, a differenza che nella media europea, fra gli uomini (40,2% sovrappeso e 11,2% obesi) rispetto alle donne (23,8% sovrappeso e 9,9% obese).