Come mantenere la mente attiva, dal giardinaggio al disegno
19 Luglio 2023 - di Silvia_Di_Pasquale
Mantenere la mente attiva è possibile grazie a una serie di attività che possono essere messe in pratica facilmente nella vita quotidiana. Questo vale soprattutto per le persone anziane, che spesso sperimentano un calo nell’efficacia delle loro capacità mnemoniche. “Qualunque tipologia di attività è vantaggiosa per il nostro benessere fisico e mentale, che si tratti di un progetto creativo o semplicemente di preparare il caffè” spiega Helen Lambert in occasione della Giornata mondiale degli anziani il 23 luglio.
Specialista nella cura della demenza, è autrice di Mente Attiva (Edizioni Lswr), una raccolta di oltre 70 attività per chi ha difficoltà di memoria: dalla musica all’arte, dall’artigianato allo sport, dai giochi ai rompicapi. “Con gli esercizi è possibile rallentare la progressione della demenza e compiere alcuni passi per ridurre al minimo il suo impatto sulla vita quotidiana”.
Attività che possono aiutare gli anziani a mantenere vivo il rapporto quotidiano con loro
La cucina è un ottimo punto di partenza. “Forse ci si accorgerà che i propri gusti stanno cambiando, quindi è il momento di provare nuovi sapori” suggerisce l’autrice. E se le cose sembrano essere ormai più difficili, cucinare può essere semplificato in diversi modi. Cosa si può fare, quindi, per mantenere la mente attiva in cucina?
– Scrivere come si cucinano i cibi preferiti dalla propria famiglia o cercare ricette semplici su libri di cucina o su Internet;
– Comprare ingredienti surgelati, in scatola o già preparati;
– Concentrarsi su una cosa per volta, in modo che il compito non diventi troppo impegnativo;
– Puntare a ricreare dei piatti che ricordano occasioni speciali o vacanze del passato.
Cucire è un’altra attività funzionale così come praticare giardinaggio. E se non si ha un giardino o un terrazzo si può portare il verde dentro casa. Dipingere e disegnare, sono altre due cose da fare per avere fiducia in sé stessi. Qualunque genere di attività fisica aiuterà la persona affetta da demenza a restare forte, elastica e più vigile. Alcuni esempi:
-Esercizi di rilassamento: rilassarsi non vuole dire riposarsi, ma permette di calmare i pensieri, riducendo lo stress;
-Realizzare un diario della natura: aiuta a richiamare i ricordi alla memoria. Pianificare e organizzare un diario coinvolge la parte frontale del cervello, che è il centro della gestione esecutiva;
-Fare la spesa: andare nei negozi consente di rimanere in confidenza con la zona ed è un’opportunità per ricordare come sono cambiate le cose nel tempo;
-Organizzare una gita: discutendo i piani con chi sta intorno alla persona permette di sollecitare la capacità di comunicazione e restare connessi socialmente.
Rievocare memorie del passato, per esempio guardando delle fotografie è molto utile, così come stimolare la mente con giochi e rompicapi. Mai trascurare anche il ballo e l’artigianato, che permette di realizzare oggetti con le proprie mani, porta a un forte senso di soddisfazione. FONTE ANSA.