Mare, sole e… scottature! 4 rimedi efficaci contro le bruciature
5 Agosto 2015 - di Claudia Montanari
ROMA – Le ferie sono arrivate e finalmente è arrivato il momento di crogiolarsi al sole con un buon libro e godersi il meritato relax. Occhio però alle scottature, che non solo possono trasformare le nostre vacanze in un vero incubo ma sono estremamente dannose per la nostra salute. Spesso si sceglie di non mettere una protezione solare sottovalutando un cielo coperto o un rinfrescante venticello ma è proprio in queste occasioni che la nostra pelle subisce l’attacco del sole reagendo con eritemi solari, arrossamenti e anche vesciche. I sintomi di una scottatura solare sono: pelle arrossata dolorosa al caldo e al tatto, lievi vertigini e stanchezza. Per preservarci da brutte sorprese che potrebbero arrivare anche in là con gli anni, ecco qualche consiglio sul “prima” e “dopo” l’esposizione al sole e 4 rimedi efficaci contro le scottature.
Cosa sono le scottature solari? Prima di tutto bisogna sapere che le scottature solari non hanno la stessa natura delle scottature vere e proprie, quelle da fuoco, per intenderci. Non è il calore del sole a essere dannoso, infatti, ma sono i raggi ultravioletti a danneggiare l’epitelio.
Contro le scottature da sole, la prima arma da adottare è indubbiamente la prevenzione. La nostra pelle contiene una certa quantità di melanina, che è la sostanza che le da più o meno colore. La pelle scura è sicuramente più “resistente” alle scottature, più delicati invece gli individui con pelle chiara, occhi azzurri e capelli biondi o rossi. Le zone più a rischio scottature sono occhi, naso e labbra. Nonostante la distinzione tra pelli chiare e scure, è fondamentale utilizzare sempre una crema con filtri solari per proteggerci. Attenzione però alla scelta delle creme solari: i prodotti europei sono più controllati rispetto a quelli USA. Occhio dunque alle etichette: se leggete “oxybenzone” o “retynil palmitato”, fareste meglio a lasciare il prodotto sullo scaffale se non volete che la vostra pelle diventi troppo sensibile. Durante l’esposizione al sole, inoltre, sarebbe bene evitare l’uso di deodoranti e cosmetici così come alcuni farmaci quali antibiotici,diuretici, antidiabetici orali,antireumatici…
Se è ormai troppo tardi per prevenire brutte scottature è bene cercare di non peggiorare la situazione. Come spiega il dottor Marcello Monti, infatti, se si pensa di limitare i danni idratando la zona scottata, si cade in errore. L’idratazione infatti costringe la pelle a uno stress supplementare. Come fare, allora? L’ideale sarebbe prepararsi un bell’impacco fresco, magari a base di permangato di potassio, oppure ricorrere a creme specifiche contro arrossamenti, pruriti da scottature e pelle lesa come quelle a base di acido ialuronico.
Fortunatamente, anche la natura ci offre un serie di rimedi che possono aiutarci a curare i danni dovuti ad un’eccessiva esposizione solare:
- L’Aloe Vera, per esempio, è ottima per le sue proprietà cicatrizzanti ed è quindi perfetta in caso di scottature, irritazioni della pelle, ustioni ed eritemi solari e nei trattamenti doposole. Le foglie di aloe vera spezzate producono un gel lenitivo di colore chiaro che, applicato sulla pelle, dona immediatamente un sensazione generale di benessere e favorisce la guarigione.
- Anche la patata risulta essere un ottimo rimedio contro le scottature. È sufficiente applicare una fetta di patata cruda sulla scottatura per avere un’immediata sensazione di freschezza. Si deve tenere almeno 15 o 20 minuti. Questo eviterà anche l’insorgere di vesciche.
- L’olio di semi di baobab è ricavato per estrazione di tutto il seme del frutto di baobab a basse temperature ed è un ottimo rimedio naturale per calmare i rossori della pelle e donarle nuovamente benessere ed idratazione. Può essere spalmato sia sul viso che sul corpo. Sembrerà strano, ma utile può essere lo yogurt o anche lo stesso latte, che possono dare sollievo applicandoli sulla pelle per 30 minuti.
- Anche l’acido ialuronico risulta un aiuto prezioso contro lesioni e scottature in quanto, essendo una componente naturale dell’epidermide, ne stimola i processi di riparazione e di rigenerazione accelerando la guarigione.