Nel latte materno micronutrienti utili per lo sviluppo del cervello dei neonati
15 Luglio 2023 - di Silvia_Di_Pasquale
Nel latte materno ci sono micronutrienti utili per lo sviluppo del cervello dei neonati. I ricercatori hanno identificato un componente del latte materno che promuove il modo in cui i neuroni formano connessioni nel cervello dei neonati. Parliamo del mio-inositolo, una piccola molecola di zucchero ciclico nel latte materno che si trova anche in una tipica dieta per adulti, inclusi frutta e cereali. La ricerca è stata pubblicata su PNAS lo scorso 11 luglio.
“Gli effetti dei micronutrienti sul cervello sono davvero sottovalutati”, afferma Thomas Biederer, professore associato di neurologia e ricercatore principale dello studio. “Come neuroscienziato, le nostre scoperte sono state sbalorditive per me”. “Il latte materno è ricco di composti bioattivi che stiamo solo iniziando a capire”, afferma Biederer. “Il cervello infantile sta usando quei composti per supportare i suoi processi di sviluppo”.
Come è stato svolto lo studio
Tutto è partito da una ricerca condotta su dei campioni di latte donati dalle madri nei siti di Cincinnati, Città del Messico e Shanghai nel corso dell’allattamento. I ricercatori hanno voluto studiare i campioni provenienti da tre località geograficamente diverse, ipotizzando che i micronutrienti presenti in tutti i campioni, indipendentemente da dieta, provenienza, etnia, potessero avere un significato biologico rilevante. Il team ha notato che il mio-inositolo era presente in tutti i campioni in alte concentrazioni all’inizio e diminuiva gradualmente nel corso dell’allattamento. “La molecola è controllata in modo molto robusto dalla madre”, afferma Biederer.
I benefici del mio inositolo
Gli studiosi hanno scoperto che la molecola di zucchero aumentava l’abbondanza di sinapsi nei neuroni e migliorava la connettività neuronale. “Il nostro studio dimostra che il latte materno è estremamente prezioso nel modo in cui le madri possono supportare la formazione di connessioni nel cervello di un bambino”, afferma Biederer. “Mostra davvero l’importanza di valorizzare la complessità del latte materno. Non è solo una fonte di calorie, ma un biofluido estremamente ricco e complesso, e il corpo della madre è davvero in sintonia con il cambiamento della composizione del latte materno per soddisfare le esigenze del neonato in diversi stadi di sviluppo”. Fonte: Medical X Press.