SOS solari: proteggere la pelle al mare, consigli
3 Luglio 2017 - di Claudia Montanari
ROMA – Oggi vorrei parlarvi di protezione solare. Mi rendo conto solo ora che ve ne avrei dovuto parlare prima perché in questo fine settimana Luisa e Monia prese dalla smania di spiaggia e piscina sono state troppo ingorde e si sono ritrovate questa notte febbricitanti, disidratate e con un antiestetico effetto aragosta!
Vi ricordo le nozioni base: bere tanto durante l’esposizione al sole. Evitare, almeno durante le prime esposizioni, di fare le lucertole tra le 12 le 15. Naturalmente partite con una protezione 50 i primi giorni e solo dopo che avrete acquisito una certa dimistichezza con i raggi solari passate ad una protezione 30 ed in seguito ad una 15. Con la protezione ci si abbronza lo stesso, ma con più sicurezza!
Proteggere la pelle è fondamentale per tutti anche se si è scuri di carnagione, ma naturalmente le accortezze per chi è chiaro sono ancora più rigide. Oltre a prevenire l’invecchiamento cutaneo precoce si minimizzala possibilità di tumori solari. Come sapete, già da molti anni, io personalmente comincio dalla fine di aprile a proteggere prima il viso ed in seguito le braccia anche stando in città. Affidatevi a marchi conosciuti meglio se acquistabili in farmacia e che abbiano una linea completa Latte e creme solari, stick, spray, fondotinta e non dimenticate i dopo sole importanti quanto i primi! Esistono anche degli integratori da assumere qualche settimana prima delle esposizioni che garantiscono una abbronzatura stupefacente senza effetti nocivi. Prediligete: Ampio spettro di protezione, Foto stabilità, Sostantività cutanea e water resistance, Idratazione, Protezione contro i danni dei radicali liberi.
di Emanuela Scanu