Natalia Quintero, una delle principali cause di questo affaticamento persistente è l'assunzione di pasti sbagliati

Ti senti sempre stanco? Con la regola 40-30-30 risolvi definitivamente il problema: sta spopolando

25 Novembre 2024 - di Roberto Arciola

Sei sempre stanco? La stanchezza cronica è un problema che affligge un numero sempre crescente di persone.

È un fenomeno che non riguarda solo le notti in cui si dorme poco, ma è legato a uno stile di vita poco salutare e, in particolare, a un’alimentazione sbilanciata. Secondo la nutrizionista Natalia Quintero, una delle principali cause di questo affaticamento persistente è l’assunzione di pasti sbagliati, soprattutto la sera. La soluzione? Seguire la regola del 40-30-30, un approccio nutrizionale che sta guadagnando popolarità per la sua semplicità ed efficacia.

Uno dei principali colpevoli della stanchezza è l’alto consumo di carboidrati, che porta a picchi glicemici e a una rapida caduta di energia. Il glucosio, sebbene essenziale come fonte di energia, può diventare un nemico se non gestito correttamente. Quando si consumano cibi ad alto contenuto di zucchero o carboidrati semplici, il livello di glucosio nel sangue aumenta rapidamente, causando un picco e successivamente una caduta altrettanto rapida che lascia una sensazione di stanchezza e affaticamento. Questo fenomeno inibisce l’attività dei mitocondri, le centrali energetiche delle cellule, e può portare a una condizione di affaticamento cronico.

La regola del 40-30-30

La regola del 40-30-30 offre una guida per bilanciare i macronutrienti nei pasti. In particolare, si tratta di una proporzione in cui il 40% delle calorie proviene dai carboidrati, il 30% dalle proteine e il restante 30% dai grassi. Questa combinazione aiuta a stabilizzare i livelli di energia, riducendo i picchi glicemici e aumentando la sensazione di sazietà.

Carboidrati: Scegliere carboidrati con un indice glicemico basso o moderato è fondamentale. Questi carboidrati vengono assorbiti più lentamente, fornendo energia in modo graduale e evitando i picchi di glucosio. Alcuni esempi includono legumi, cereali integrali e frutta a basso indice glicemico.

Proteine: Le proteine sono essenziali non solo per la costruzione muscolare ma anche per mantenere stabile il livello di energia. Optare per fonti proteiche magre come pollo, pesce, uova o alternative vegetali come il tofu è una scelta vincente.

Grassi: Anche i grassi sono importanti, ma è meglio limitarne la quantità e scegliere quelli sani, come l’olio d’oliva o le noci. Questi grassi non solo contribuiscono a una dieta equilibrata, ma aiutano anche a rallentare l’assorbimento degli zuccheri.

È un fenomeno che non riguarda solo le notti in cui si dorme poco, ma è legato a uno stile di vita poco salutare e, in particolare, a un'alimentazione sbilanciata.
La regola del 40-30-30 (www.ladyblitz.it)

La cena è spesso il pasto più problematico. Alla fine di una giornata lunga e faticosa, è comune sentirsi tentati da cibi facilmente disponibili ma poco nutrienti. Tuttavia, seguire la regola 40-30-30 alla cena può fare una grande differenza. La nutrizionista Quintero consiglia di riempire il piatto dividendo in modo visivo le proporzioni: due terzi di verdure (di vari colori) e un terzo di proteine di qualità. Se si desidera includere anche i carboidrati, come il pane integrale, è consigliabile limitare la frutta.

Alcuni alimenti possono aiutare a mantenere stabili i livelli di energia. I legumi come lenticchie, ceci e fagioli sono ricchi di fibre e proteine e contribuiscono a stabilizzare la glicemia. Anche i cereali integrali, come quinoa e riso integrale, sono ottime scelte, poiché forniscono carboidrati complessi che rilasciano energia in modo graduale. La frutta fresca è un’altra opzione, ma è importante prestare attenzione alle varietà ad alto contenuto di zucchero.

Idee per cene salutari

Se stai cercando ispirazione per preparare cene che seguano la regola 40-30-30, ecco alcune idee:

  • Petto di pollo con verdure stufate: Un piatto semplice e ricco di nutrienti, condito con un filo d’olio d’oliva.
  • Pesce al forno con insalata di noci e avocado: Un pasto ricco di grassi buoni e proteine magre.
  • Omelette con ratatouille: Un modo gustoso per includere molte verdure.
  • Insalata di spinaci con uova sode: Un piatto che unisce proteine e verdure in modo equilibrato.
  • Salmone al forno con asparagi e quinoa: Una combinazione ricca di omega-3 e carboidrati complessi.

Seguire la regola del 40-30-30 può non solo aiutare a combattere la stanchezza cronica, ma anche a migliorare la qualità complessiva della tua alimentazione. Con piccoli aggiustamenti e una maggiore attenzione a ciò che mangiamo, è possibile sentirsi più energici e vitali ogni giorno.