I turnisti mangiano di più e cedono al cibo spazzatura più facilmente
9 Marzo 2023 - di Silvia_Di_Pasquale
I turnisti mangiano di più e cedono al cibo spazzatura più facilmente. Lo evidenzia una ricerca della Monash University. Pubblicata su Advances in Nutrition, questa revisione di precedenti studi ha scoperto che i lavoratori a turni rotanti hanno un apporto energetico medio più elevato rispetto a chi lavora solo di giorno. I turnisti hanno anche riportato modelli dietetici più malsani rispetto ai lavoratori diurni, compresi i pasti irregolari, più spuntini o l’alimentarsi di notte. Già precedenti studi hanno scoperto che sebbene il lavoro a turni possa essere più pagato, espone i lavoratori a un aumentato rischio di malattie croniche, come quelle cardiovascolari o il diabete.
Per comprendere meglio la situazione, la ricercatrice Angela Clark, supervisionata dalla professoressa Maxine Bonham, del Dipartimento di Nutrizione, Dietetics e Food, ha analizzato le differenze di assunzione di calorie tra chi fa i turni e chi non lavora cambiando orari. Lo studio ha rivelato che i lavoratori a turni rotanti potrebbero mangiare di notte, contribuendo a spiegare perché affrontano un aumento del rischio di malattie croniche.
Clark ha spiegato: “Lo studio ha anche scoperto che le diete dei lavoratori rotazionali tendevano a contenere meno proteine e carboidrati e più grassi rispetto ai lavoratori diurni”, ha affermato. “Gli alimenti e le bevande tipicamente consumati dai lavoratori rotanti erano cibi più fritti e grassi, pasticceri, bevande e alcol addolcite, con meno cibi di base come latticini, carne, frutta e verdura. C’era anche un modello di più pasti e frequenti snack notturni (…)”.
“I lavoratori a turni non hanno lo stesso accesso a cibi sani rispetto rispetto ai lavoratori diurni e possono fare più affidamento sui distributori, l’asporto e gli alimentari di convenienza”, ha aggiunto la signora Clark. “Questi lavoratori sono una parte importante della nostra società e spesso lavorano tutto il giorno per mantenere il nostro mondo funzionante”, ha concluso. Per questo va protetta e tutelata la loro salute. Fonte: Medical X Press.