10 frutti a basso contenuto di carboidrati
13 Giugno 2022 - di Silvia_Di_Pasquale
La frutta è da sempre inclusa in una dieta sana ed equilibrata. Mangiarne almeno due porzioni al giorno è collegato a una probabilità inferiore del 36% di sviluppare il diabete di tipo 2, che colpisce circa 451 milioni di persone in tutto il mondo e vede altri 374 milioni di persone a rischio di svilupparlo. Oltre ad essere ricca di vitamine e minerali, la frutta è una fonte di sostanze fitochimiche che possono aumentare la sensibilità all’insulina e di fibre. Queste ultime aiutano a regolare il rilascio di zucchero nel sangue, facendo sì che gli zuccheri contenuti vengano assorbiti più lentamente rispetto a quelli contenuti in altri cibi. Vediamo quali sono i frutti che hanno meno zuccheri.
Le mele sono ottime se segui una dieta a basso contenuto di carboidrati: una di porzione modeste ha circa 55 calorie e contiene solo 15 grammi di carboidrati. Le mele hanno anche fibre e contengono sostanze nutritive come la vitamina C e il potassio. Un’albicocca fresca di media grandezza ha solo 4 carboidrati e contiene vitamina A, vitamina C e antiossidanti. Gli avocado contengono principalmente grassi insaturi, che sono benefici per la salute cardiovascolare. Come altri frutti, gli avocado non contengono colesterolo. Una tipica tazza di avocado contiene circa 12 grammi di carboidrati e 9 grammi di fibre.
More, mirtilli, lamponi e fragole. Questi frutti contengono tra i 7 e i 21 grammi di carboidrati per tazza, a seconda del tipo, e 12 e 15 grammi di fibre per tazza. Forniscono un’enorme quantità di nutrimento da fibre, potassio e vitamina C, ma con poche calorie e meno carboidrati.
Una tazza di melone contiene solo 13 grammi di carboidrati. E’ un concentrato di vitamina C e vitamina A, ma anche un’ottima fonte di potassio, che aiuta nel recupero post-esercizio. Il cocco contiene grassi saturi, quindi è meglio consumarlo con moderazione, anche se non ha molti carboidrati. L’uva non è solo povera di carboidrati, ma contiene antiossidanti, utili a prevenire le malattie croniche proteggendo le cellule sane dai danni causati dai radicali liberi. Foto di 1195798 da Pixabay.