4 alimenti che causano stitichezza, secondo gli esperti
28 Ottobre 2021 - di Silvia_Di_Pasquale
La stitichezza è spesso legata alla sindrome del colon irritabile, una malattia che colpisce circa il 10%-15% della popolazione.
La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è un disturbo caratterizzato da dolore addominale, associata a stipsi, diarrea o gonfiore.
La dieta corretta è utile nel migliorare i disturbi della malattia, ma non è risolutiva nei casi più gravi.
Tra gli alimenti sconsigliati ci sono legumi, latticini e diversi alimenti vegetali fortemente fermentanti nell’intestino.
Via libera, invece, a riso, mais, diversi tipi di verdura e frutta a bassa capacità fermentativa, così come carne, pesce e uova.
La stitichezza di solito non è collegata a un solo cibo, ma può essere il risultato della combinazione di più cibi (o altri stili di vita o fattori genetici), che rallentano l’intestino.
Il problema può dipendere dalla mancanza di determinati alimenti o sostanze nutritive nella dieta, principalmente fibre, che puoi assumere da verdure, frutta e legumi.
Gli alimenti che possono aumentare la stitichezza.
I latticini, specialmente se consumati in eccesso, possono avere un impatto sul tuo sistema digestivo. Per le persone con costipazione cronica, a volte è consigliabile provare a passare ad alternative non casearie come latte di mandorle, soia e avena.
Ma non dimenticare che se stai cercando di assumere quantità adeguate di vitamina D nella tua dieta, i latticini possono essere importanti.
La carne rossa contiene un bel po’ di grasso, che si muove più lentamente attraverso l’apparato digerente.
Ma anche in questo caso non bisogna dimenticare che gli alimenti influenzano le persone in modo diverso. C’è chi si sente bene mangiando carne, piuttosto che altri cibi.
Gli alimenti trasformati tendono ad essere ricchi di grassi e poveri di fibre, una combinazione che dà fastidio al colon e può spesso rallentare la motilità intestinale.
I dolci sono poverissimi di fibre e questo fa sì che siano ben poco consigliabili in caso di costipazione.