I macronutrienti più incompresi: perché i carboidrati sono più importanti di quanto pensi
30 Marzo 2021 - di Claudia Montanari
Essendo uno dei tre macronutrienti essenziali – gli altri sono proteine e grassi – i carboidrati sono la principale fonte di carburante del corpo. Eppure, sono da sempre un nutriente incompreso. Popolari diete alimentari a basso contenuto di carboidrati come la dieta chetogenica o paleo, hanno dato alla popolazione l’impressione sbagliata che i carbo debbano essere evitati per poter dimagrire o vivere bene. Niente di più sbagliato. Questo infatti può andare a scapito dei tuoi livelli di energia, nutrizione e salute generale. Ecco perché.
Perché hai bisogno di carboidrati?
1. I carboidrati sono la fonte di energia preferita dal corpo.
Il corpo ama i carboidrati. Per l’energia li preferisce ad altri nutrienti perché sono i più facili e veloci da sfruttare. Dopo averli ingeriti, il corpo li converte in glucosio, che le tue cellule usano come carburante.
2. Possono essere altamente nutrienti.
Alcuni degli alimenti più sani e benefici contengono carboidrati: verdura, frutta, legumi, semi, cereali integrali. Tutti questi costituiscono la porzione più ampia di alcune delle diete più sane al mondo: basti pensare a quella mediterranea.
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3. Possono essere ricchi di fibre.
“La fibra è un enorme punto di forza dei carbo. Aiuta a regolare lo zucchero nel sangue, aiuta la regolarità intestinale e aumenta la sazietà, così che ti sentirai più sazio più a lungo.
Ricorda che esistono due tipi di carboidrati:
- Quelli complessi sono quelli sani come cereali integrali, fagioli , legumi, frutta e verdura. Vengono digeriti lentamente, consentendo un rilascio graduale di energia. La maggior parte di questi contiene fibre e vitamine, minerali e fitonutrienti.
- Quelli semplici (noti anche come carboidrati raffinati) vengono digeriti rapidamente, sono a basso contenuto di fibre e sostanze nutritive e spesso ricchi di zuccheri aggiunti. Includono farina “bianca”, prodotti da forno, alimenti trasformati e bevande con zuccheri aggiunti.
Perché le persone li riducono per dimagrire?
Questo macronutriente ha acquisito una cattiva reputazione nel corso degli anni e molte diete ora si concentrano su un basso apporto di carbo. Molte diete, come quella chetogenica, si basano sulla riduzione di carboidrati spostando la produzione di energia su altri macronutrienti. Una dieta a basso contenuto di carbo mira a ottenere la perdita di peso bruciando i grassi immagazzinati per produrre energia.
Ma la dieta cheto ha molti detrattori, soprattutto tra nutrizionisti ed esperti del settore. Molti affermano che se è vero che inizialmente questa dieta può causare una rapida perdita di peso, spesso non è sostenibile perché la sua natura restrittiva può diventare frustrante. Inoltre, una riduzione improvvisa e drastica dell’assunzione di carbopuò portare a costipazione a breve termine, mal di testa e crampi muscolari.
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Di quanti carboidrati abbiamo davvero bisogno?
Secondo le linee guida nazionali, il 45-60% delle calorie giornaliere dovrebbe provenire dai carboidrati, almeno i tre quarti sotto forma di di quelli complessi e non più del 10% sotto forma di zuccheri semplici. Usa questa nozione come linea di base. Se sei molto attivo, potresti aver bisogno di più carbo in generale e aumentarne l’assunzione in diversi momenti della giornata può migliorare le tue prestazioni.
Qualunque cosa tu faccia, comunque, evita di bandire del tutto i carbo. Ricorda che il tuo corpo ne ha bisogno.