Il fumo danneggia il cuore molto più di quanto si credesse in precedenza
27 Agosto 2022 - di Claudia Montanari
Il fumo provoca danni diretti al cuore, molto più di quanto si ritenesse fino ad ora e i fumatori hanno un cuore più debole di quello dei non fumatori. Lo studio ha rilevato che più le persone fumavano, più la loro funzione cardiaca peggiorava. Una parte della funzione veniva ripristinata quando le persone smettevano di fumare.
Il messaggio arriva da uno studio coordinato dall’Herlev and Gentofte Hospital di Copenhagen (Danimarca) che sarà presentato al Congresso annuale dell’European Society of Cardiology (Esc), in programma a Barcellona dal 26 al 29 agosto.
Il fumo danneggia il cuore, lo studio nel dettaglio
Lo studio ha arruolato 3.874 persone di età compresa tra 20 e 99 anni, il 18,6% erano fumatori, il 40,9% ex fumatori e il 40,5% non aveva mai fumato.
I ricercatori hanno quindi confrontato le misurazioni ecocardiografiche dei fumatori con quelle dei non fumatori e riscontrato che, rispetto ai non fumatori, coloro che ancora fumavano avevano cuori ispessiti, più deboli e con difficoltà a pompare il sangue.
“È risaputo che il fumo provoca l’ostruzione delle arterie, portando a malattie coronariche e ictus”, spiega Eva Holt, autrice dello studio. “La nostra ricerca mostra che il fumo provoca anche un ispessimento e un indebolimento dei cuori. Questo vuole dire che i fumatori hanno un volume di sangue minore nella camera cardiaca sinistra e meno energia per pomparlo nel resto del corpo. Più fumi, peggiore diventa la tua funzione cardiaca”, ha aggiunto la ricercatrice.
“La buona notizia è che smettendo di fumare il cuore può recuperare parte di questo danno. Non è mai troppo tardi per smettere”, conclude Holt.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni anno il tabacco uccide più di otto milioni di persone. Il fumo di sigaretta è responsabile del 50% di tutti i decessi evitabili nei fumatori, la metà dei quali è dovuta a malattie cardiovascolari aterosclerotiche, come infarto e ictus. Gli effetti dannosi del fumo sulle arterie e sulle malattie arteriose, come infarto e ictus, sono ben noti.